Apple sarebbe indirizzata ad una partenza lenta in Europa per il suo iTunes Music Store. Secondo quanto dichiarato da alcune fonti del mondo dell’industria musicale all’agenzia di stampa Reuters, infatti, resta fissata per la fine dell’anno o l’inizio del prossimo il debutto nel vecchio continente del download musicale, ma comincia a farsi largo la prospettiva che l’offerta sarà estesa inizialmente ad un numero molto ristretto di nazioni.
Secondo quanto sostengono le indiscrezioni, addirittura, Apple potrebbe decidere di lanciare il negozio di musica on line in una sola nazione europea, lasciando inizialmente da parte le altre.
Le ragioni di questo avvio al rallentatore pur tutte da confermare, sarebbero facilmente intuibili. Il vecchio continente, nonostante l’unione economica, è ancora ben lungi dall’avere uniformato le leggi e le norme. Questo dettaglio è vero anche per quelle che regolano il copyright che, anzi, sono un labirinto inestricabile che obbliga a procedere passo a passo, come fanno altre società che entrano in questo business.
Tra le altre, ad esempio, la britannica OD2, che ha annunciato di avere completato un accordo con tutte e cinque le maggiori case discografiche, ma di non essere comunque in grado di fornire il servizio completo in tutta Europa limitando il download delle canzoni di Sony ai soli residenti del Regno Unito.
Proprio l’Inghilterra potrebbe rappresentare, per ragioni di lingua e normative, il primo e più probabile approdo di iTunes Music Store in Europa.