La nuova versione di SuSE Linux 9.3 è stata presentata da Novell al Cebit di Hannover. La distribuzione è particolarmente orientata, come le strategie dell’azienda richiedono, al controllo dello spazio desktop. Lì, dove domina Windows e Mac OsX sta guadagnando posizioni con la vendita di volumi sempre maggiori di Mac mini, è lo spazio in cui il sistema operativo creato da Linus Torvalds è più debole. Ed è lì che Novell vuole porsi come solido attore, con un ruolo da protagonista soprattutto nel mondo dei desktop e workstation aziendali.
La versione 9.3 è basata sul kernel di Linux 2.6.11, è porta integhrgate al suo interno tutta una serie di tecnologie e pacchetti che provengono sia dal mondo dell’Open Source che dal lavoro di sviluppo che i dipendenti di Novell (tra i quali molti ex-capo progetto di famose avventure Open Source).
Tra i software della suite (che funziona solo su architetture x86) ci sono F-Spot, Gimp versione 2.2, Inkscape, applicazioni varie per la realizzazione di sistemi multimediali, masterizzazione cd e dvd, sistemi di sicurezza (firewall integrato, antispam, scanner antivirus), strumenti di sviluppo come Monon 1.1.4, KDevelop 3.2 ed Eclipse 3.0.1.
Insieme al kernel, SuSE 9.3 porta con se gli ultimi KDE 3.4 e Gnome 2.10. Vengono migliorati anche i sistemi per la gestione del Wi-Fi, del Bluetooth, connessione con Pda e telefoni “smart”, supporto architetturale per i sistemi VoIP. La distribuzione è pronta per le architetture x86 a 32 bit e a 64 bit (Athlon 64 e sistemi Intel a memoria estesa). L’unico particolare, i cd della versione Professional non sono gratis. Costano meno di Windows, ma costano pur sempre 99 euro (e chissà come mai ci si dimentica sempre di dirolo, soprattutto nei siti del mondo Open Source)…
