Rendezvous è stata una delle tecnologie più utili ad Apple per rendere Mac Os x e le iApplicazioni un piacere da usare. Grazie a Rendezvous, conosciuta anche come Zero-Config, è possibile far “trovare” automaticamente due Mac in una rete locale senza bisogno di configurazioni.
E’ sotto gli occhi di tutti gli utilizzatori quanto sia pervasiva la tecnologia e quanto venga sfruttata nella strategia di Apple per la costruzione dell’hub per lo stile di vita digitale. iChat, iPhoto, iTunes e lo stesso Safari utilizzano a piene mani il sistema per la configurazione automatica. Unica eccezione al di fuori della piattaforma Mac è nel mondo Pc, grazie alla versione di iTunes realizzata per Windows che implementa la stessa tecnologia.
Si apprende però da una pagina del sito degli sviluppatori di Apple, pubblicata durante lo svolgimento della conferenza di San Francisco WWDC 2004, che Apple ha intenzione di sviluppare ulteriormente questa piattaforma Open Source e portarla in modo nativo anche su Windows, Unix, Linux, Solaris di Sun e altre piattaforme che rispettano gli standard Posix.
La prospettiva è che, dopo che anche molti produttori di elettrodomestici e componenti sia informatici che audio, si crei una massa critica, un ecosistema intorno a Rendezvous – proprio come è accaduto per la tecnologia del mondo senza fili AirPort che Apple ha sposato e supportato sino a far diventare popolare quello che oggi viene chiamato Wi-Fi – in modo tale che possa affermarsi come standard. Non per il solo beneficio di Apple, ma proprio degli utenti in genere, visto l’innovatività e il modo in cui funziona.