Oltre ai nuovi iPad Pro, Mac Mini e MacBook Air con display Retina, Apple ha presentato una guida alla sicurezza, un documento in formato PDF che illustra i vantaggi del T2, il chip integrato negli ultimi Mac che integra svariati controller presenti in altri computer Mac, come il Controller di gestione del sistema, il processore del segnale immagine, il controller dell’audio e il controller SSD.
Il T2 garantisce un ulteriore livello di sicurezza includendo un coprocessore Secure Enclave che costituisce la base per una nuova archiviazione criptata e delle nuove capacità dell’Avvio protetto. È usato per la fotocamera HD FaceTime per assicurare una mappatura dei toni potenziata, un migliore controllo dell’esposizione, un’autoesposizione basata sul rilevamento volti e un bilanciamento del bianco automatico.
Nel documento di supporto di Apple, evidenzia TechCrunch, è spiegato che il T2 prevede una funzionalità che consente di scollegare il microfono dal resto dell’hardware quando il coperchio è chiuso. “La disconnessione è implementata a livello hardware e impedisce a qualunque software, anche con privilegi di root o kernel di macOS, e anche al software che gestisce lo stesso T2, di attivare il microfono quando il coperchio è chiuso”. La videocamera FaceTime non viene invece disattivata nelle stesse condizioni perché non è necessario: non essendo possibile inquadrare nulla con lo schermo chiuso.
Questa funzionalità di sicurezza è interessante e sembra tenere conto di intrusioni che potrebbe teoricamente essere possibile attivare all’insaputa dell’utente. Su macOS non abbiamo mai avuto notizie di problematiche di questo tipo ma sui PC con Windows è stata dimostrata la possibilità di spiare gli utenti tramite il microfono.
Per impostazione predefinita, macOS blocca accessi a microfono e videocamera non autorizzati chiedendo il consenso all’utente prima di permettere a un’applicazione di accedere al dispositivo. I meccanismi di sicurezza automatici possibili con il chip T2 innalzano ancora di più la sicurezza di macOS.
