Appleinsider ha rivelato alcune previsioni di Gene Munster, analista di Piper Jaffray, sui futuri possibili piani di Apple. Secondo Munster è probabile che Apple possa presentare un laptop ultra-portatile entro i prossimi 4-6 mesi, sebbene attualmente non ci siano né indizi né prove che ciò possa davvero accadere.
La valutazione si basa su considerazioni strategiche: il dispositivo potrebbe essere una versione ridotta degli attuali MacBook, con uno schermo da 10 o 11 pollici; un prodotto che ben si inserirebbe nel mercato asiatico, avido di Ultra Mobile PC.
Alternativamente, potrebbe trattarsi di un mini-tablet, dotato della tecnologia multitouch di iPhone e iPod touch, più largo di un iPhone e magari caratterizzato da funzioni ulteriori, come più ampia memoria interna, salvataggio e modifica dei file.
Munster ha anche commentato la annosa questione dell’apertura dell’iPhone allo sviluppo di applicazioni di terze parti. Secondo l’analista è vero che tale apertura renderebbe, come dice qualcuno, il cellulare più attraente; tuttavia per la maggioranza dei potenziali acquirenti tale aspetto avrebbe una scarsa importanza. Di conseguenza lo sarebbe altrettanto finanziariamente parlando.
Apple potrebbe cercare di introdurre alcune applicazioni reclamate dagli hacker via iTunes, cercando di monetizzarne la diffusione, ma per ora – continua Munster – sembra non ne abbia ancora mostrato concretamente l’intenzione.
Allo stesso modo la quantità di iPhone venduta solo allo scopo di essere sbloccati avrà un minimo impatto su ricavi di Apple. E’ vero che tali dispositivi non genereranno introiti tramite il contratto di AT&T, ma la proporzione dei cellulari comprati esclusivamente per essere sbloccati è trascurabile, stimati al massimo attorno al 10% del totale.
Per lo scorso trimestre fiscale i ricavati di Apple ottenuti tramite AT&T sarebbero valutati attorno ai 7 milioni di dollari, il che significa che gli iPhone sbloccati avrebbero potuto incidere al massimo di circa 700 mila dollari.
Per queste ragioni Munster mantiene alto il target delle AAPL, con un price target di 211 Dollari.
