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Europa e iPhone: il buongiorno (non) si vede dal mattino

Il 9 novembre gli utenti britannici – da tempo abituati a non pagare per il proprio cellulare, “regalato” all’atto della sottoscrizione di un contratto con un operatore – avranno a disposizione un telefono Gsm con tecnologia Edge e Wi-Fi che è anche un iPod ma che costa 389 euro nella versione (unica) da 8 Gb di memoria non espandibile, con contratti da 50, 65 e 80 euro al mese (cambia il numero degli sms e dei minuti di conversazione a disposizione, il limite alla connessione è comunque di 1 GB al giorno), vincolato per 18 mesi. Un prezzo e delle condizioni peggiori di quelle dell’equivalente americano.

La notizia non è delle migliori dal punto di vista dei consumatori e il consueto differenziale di prezzo fra i prodotti e servizi Apple negli Usa e in Europa si fa sentire questa volta in maniera abbastanza pesante. C’è da considerare che storicamente la Gran Bretagna è penalizzata rispetto ai paesi dell’area Euro – ad esempi nel prezzo delle canzoni su iTunes – e che a sua volta l’Euro è meno penalizzato rispetto al dollaro ma pur sempre più caro.

Il fatto che fa più preoccupare, avendo anche scoperto che fino a 2008 inoltrato di Umts non se ne parla, è che probabilmente questa offerta non sarà  tanto lontana da quella che verrà  proposta nelle prossime settimane e mesi nel resto d’Europa. O perlomeno, così si può temere. A giocare (a sfavore dei consumatori europei) è il grado di differente maturità  dei due mercati: Usa e Unione europea.

Mentre negli Stati Uniti l’offerta di Apple coglie perfettamente lo “spirito del momento” e quindi cattura gli acquirenti soprattutto adesso che – dopo il primo milione di apparecchi venduti in 74 giorni – il prezzo dell’iPhone è stato sostanzialmente ritoccato verso il basso. Ma lo “spirito del momento”, cioè lo stato di maturità  del mercato in Europa è ben diverso.

E l’offerta di Apple, fantastica dal punto di vista dell’integrazione con lo stile di vita digitale, l’interfaccia innovativa e la semplicità  d’uso, rischia di infrangersi per un mix di prezzi troppo elevati e tecnologie di base (la connettività  Edge) troppo vecchie.

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