Hugo Barra, Vice Presidente International di Xiaomi (ed ex uomo chiave nella divisione Android di Google), ha rilasciato una breve intervista alla BBC, dove affronta alcune tematiche legate all’espansione dell’azienda e alla filosofia che sottende i prodotti e il brand di Xiaomi. Fra i temi posti a Barra spicca anche l’attuale accusa nei confronti di Xiaomi di copiare Apple, un tema che Barra dribbla abilmente con una risposta che sposta l’attenzione sulla competizione sul mercato cinese: “Noi siamo un’azienda molto innovativa, abbiamo fatto molte e interessanti cose originali, e noi stessi siamo stati copiati dalla maggior parte delle altre aziende cinesi – afferma Barra – in particolare il modello attraverso cui vendiamo, l’approccio ai social media e all’e-commerce, e così via, che di per se non è il design ma è un’importante parte del nostro business”.
Altro punto interessante riguarda quando i prodotti Xiaomi saranno disponibili ufficialmente anche in occidente, in altre parole in Europa e USA. Chi sperava in un debutto a breve resterà deluso: Barra spiega che ci vorrà ancora qualche anno non solo perché al momento i prodotti Xiaomi, con le loro specifiche di primo livello a prezzi bassi, possono avere un “maggior impatto economico e sociale nei mercati in via di sviluppo e anche perché mercati come gli USA ed Europa sono terribilmente competitivi e al momento non ci sentiamo ancora pronti”.
Durante l’intervista Barra affronta brevemente anche altri temi, come le problematiche sullo sfruttamento del lavoro da parte dei partner di Xiaomi – fra cui la stessa Foxconn – o la filosofia che sta dietro all’azienda. L’intera intervista può essere ascoltata seguendo questo link.
