PalmOne userà anche Pocket PC Phone edition sui prossimi Treo. La notizia, che avrebbe del clamoroso, è trapelata ieri dall’autorevole banca d’investimenti Needham&Co. che sostiene di avere avuto chiare indicazioni in questo senso nel corso di un evento tenutosi lo scorso 5 ottobre.
Secondo quanto affermano Charles Wolf e Justin Udelhofen, gli analisti di Needham&Co. che hanno presentato pubblicamente l’indiscrezione, palmOne avrebbe già preso la decisione e un annuncio sarebbe pressoché certo, anche se i tempi non sono ancora stati fissati. L’utilizzo di un OS Windows sul Treo, il prodotto di punta di palmOne, sarebbe una scelta orientata a conquistare la grande fetta di pubblico abituata ad impiegare sistemi operativi Microsoft e rendere più compatibile il telefono cellulare intelligente con i prodotti Microsoft. PalmOne, in ogni caso, dicono Wolf e Udelhofen, non abbandonerebbe il Palm OS, limitandosi ad offrire Pocket PC come alternativa a Palm OS.
PalmOne, interpellata sull’argomento, ha rifiutato di commentare il report precisando che per politica aziendale evita di puntualizzare su prodotti che possono o non possono essere in sviluppo. Secondo PalmOne, che ribadisce il suo agnosticismo in fatto di sistemi operativi, il resoconto di Needham&Co. è comunque frutto di ‘incomprensioni’. Da parte sua Microsoft ha semplicemente evitato ogni commento.
La notizia, che segnerebbe una clamorosa dipartita dalle strategie seguite da palmOne fino ad oggi, ha colpito gli investitori di Wall Street. I corsi di PalmSource, che produce il PalmOs e che fino a qualche mese fa era parte integrante di Palm, hanno perso più del 9%.