Con la Developer Note (PDF da 1,8 MB) sul G5 Apple rilascia le specifiche (ancora non definitive) sul recente PowerMac G5.
Un centinaio di pagine che coprono tutti gli aspetti, soprattutto hardware, che sono attesi soprattutto dagli sviluppatori di prodotti terze parti che devono “sposarsi” alla perfezione col nuovo computer Pro di Apple.
Alcune note che saltano agli occhi, tratte dal PDF:
– il nome in codice del PoweMac G5 sarebbe “PowerMac7,2” oppure “Omega”
– il modulo dei ogni processore G5 ospita, per l’appunto un singolo processore, quindi per il dual G5 ci saranno due moduli
– il complicato ma ingegnoso sistema di ventilazione del PowerMac G5 è controllato dal sistema operativo che monitora il consumo elettrico e regola di conseguenza il FCU – Fan Control Unit. Come abbiamo già saputo il G5 non supporterebbe Mac OS 9, è tutto da verificare se altri sistemi operativi (come per esempio Yellow Dog Linux) saranno in grado di controllare questo importantissimo settore del PowerMac G5
– il drive combo e il SuperDrive sono i due modelli supportati da questo PowerMac G5: il primo legge i DVD-R @ 4,8x, i DVD-ROM (DVD5) @ 12x, i DVD-ROM (DVD9) @ 8x, i CD-R @ 32x, i CD-RW a 20x e i CD/CD-ROM @ 32x, masterizza i CD-R @ 32x e i CD-RW @ 10x media ad alta velocità ; il secondo legge i DVD-R @ 8x, i DVD-ROM @ 8x, i CD-R/CD-RW/CD/CD-ROM @ 32x, masterizza i CD-R @ 16x, i CD-RW @ 10x media ad alta velocità infine i DVD-R fino @ 4x ma anche @ 2x e @ 1x, dipende dal media usato.
– la tastiera e mouse a corredo del PowerMac G5 saranno sicuramente quelle nuove e non quelle vecchie, questa seconda rassicurazione ci viene dalla pagina 52 del PDF in oggetto, oltre a quella già data a voce dai responsabili Apple di Cupertino in occasione della presentazione alla stampa italiana. E’ dunque sbagliata l’indicazione che si trova sul sito di Apple dove si elencano invece i modelli “Apple Pro Keyboard, Apple Pro Mouse”.
– tutte le schede grafiche supportano il doppio monitor in entrambe le funzioni di estensione scrivania e di mirroring con risoluzioni fino alla 1920 x 1200 in digitale e 1600 x 1200 in analogico, ciò significa poter abbinare ben due schermi Apple Cinema Display da 23″, uno di fianco all’altro, creando una superficie visiva eccezionale.
La Technical Note si aggiunge ai tre PDF già online da tempo sul sito Apple: Tech Overview, Performance e G5 White Paper.