L’ultimo metodo truffaldino è davvero insidioso, cosa si deve sapere per riuscire a difendersi e cosa non si deve assolutamente fare
Le truffe online sono “la piaga del nuovo millennio”, esistono sempre più metodi in grado di raggirare le persone in rete per riuscire a derubarle o a ottenere dati sensibili, sempre con fini fraudolenti. Uno degli ultimi sistemi sfrutta come canale i social network e nello specifico le richieste d’amicizia.
Si tratta di un metodo molto insidioso, perché utilizza la credibilità di determinati profili, per ottenere la fiducia della vittima. Come sempre la migliore difesa è la conoscenza, sapere quali sono i meccanismi utilizzati per poterli riconoscere.
La truffa della richiesta d’amicizia, come funziona e come proteggersi
Sembrerebbe che ci sia un nuovo metodo utilizzato dai cybercriminali per raggirare le persone online, la nuova truffa si attiva con una richiesta d’amicizia sui social network – Instagram o Facebook – da parte di un profilo che già si conosce, di un professionista, che sia un legale o di qualche altro settore.
Il nominativo è identico, ma viene aggiunto un numero finale (ad esempio avvocatopaolorossi – la richiesta arriverà da avvocatopaolorossi1). L’intento è proprio quello di far credere che sia la stessa persona con un profilo nuovo, così che la persona è portata ad accettare l’amicizia. Successivamente da questo profilo arriva un messaggio in cui viene chiesto se si vogliono ricevere informazioni su investimenti molto profittevoli, se l’utente risponde sì, gli vengono chiesti dati personali, numero di telefono e altre informazioni. Il rischio – secondo le persone che hanno raccontato cosa è accaduto – è che acquisendo questi dati, i cybercriminali possano successivamente truffare la vittima.
Per fortuna c’è un campanello che dovrebbe mettere in allarme chi riceve messaggi del genere, come prima cosa la grammatica spesso è scorretta, dunque se si ricevono messaggi che non sono scritti correttamente in italiano, bisogna diffidare subito e chiudere la chat, bloccando il profilo. Poi è sempre utile ricordare che non bisogna mai fornire dati personali in chat, ne tantomeno informazioni sensibili. Successivamente, quando si ricevono messaggi con promesse di guadagni facili, è sempre bene andare a verificare il mittente, quindi il profilo.
Il più delle volte analizzando il profilo ci si rende conto che è un fake. Poiché è sempre più comune che qualche profilo venga hackerato o i cybercriminali fingano di essere chi non sono, la cosa importante è prestare sempre molta attenzione, quando il contenuto del messaggio riguarda guadagni o promesse economiche, si deve procedere con molta cautela, non fornendo mai alcun dato.
