A qualche ora di distanza dall’evento mettiamo in linea alcune immagini tratte dal keynote di Steve Jobs: Mac OS X é molto di più di una semplice nuova interfaccia che riveste un OS Unix: é un modo rivoluzionario di utilizzare il Mac e di sfruttarne la potenza.
Steve Jobs é un perfetto showman che sa rendere ogni presentazione diversa dalla predecente: ecco alcune immagini tratte dalle nostre riprese con DVCamera al Keynote di Parigi: le novità sostanziali di MacOS X sono illustrate sul palco con la gestualità ormai proverbiale del CEO di Apple.
Una delle più incredibili caratteristiche di MacOS X é la gestione dello sleep su PowerBook: solo un secondo per risvegliarsi in qualsiasi condizione.
Java 2 é integrato in Mac OS X e l’interfaccia AQUA sarà diponibile anche all’interno delle Applicazioni Java: un altro passo avanti verso la totale compatibilità, o meglio, integrazione con Internet, partendo da concetti di standardizzazione ed apertura multi piattaforma.
Il nuovo Dock ha un separatore per distinguere tra documenti e applicazioni che viene utilizzato per ridimensionalre a piacimento le dimensioni del dock stesso.
Chiudendo la finestra, questa “collassa” , con un effetto scenografico, nel dock, fino a diventare una icona con la preview.
La demo che ci ha impressionati: una animazione 3D che interagisce con l’applicazione 3D composer, in tempo reale le modifiche apportate alle parti dell’immagini vengono riprodotte sull’etichetta della bottiglia (merito di PDF (Quartz) e Open GL!)
Dopo tanto software Steve mostra i suoi piccoli gioielli, Indigo, Key Lime e Graphite.
[aggiornamento] Abbiamo ritrovato il vecchi nastro Hi-8 in cui era custodito il filmato da cui erano state le foto sopra. Eccolo qui sotto. Nella parte iniziale c’era una piccola sequenza scattata al MacWorld dell’anno precedente ma dopo pochi secondi si entra nell’atmosfera della presentazione parigina.
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