Samsung per rincorrere Apple recluta uno dai padri del primo iPod, Paul Mercer. La storia, decisamente interessante, è raccontata dal New York Times (richiesta la registrazione) che spiega il lavoro di Mercer, uno dei leader del mercato dei riproduttori di musica digitale, nell’ambito della casa coreana, uno dei maggiori produttori mondiali di player di musica digitale.
Mercer era il fondatore di Pixo, la casa cui Apple si rivolse per creare il primo iPod. La rilevanza del lavoro compiuto dalla piccola società californiana nell’ambito del processo che portò al debutto di iPod era tale che, inusualmente per Apple, il suo nome compariva nei crediti del software. Mercer era stato anche tra coloro che avevano lavorato al System 7 e poi era riuscito, sempre operando in Apple, a portare il sistema operativo su dispositivi da tasca. Fece poi parte del team di Newton prima di uscire da Cupertino nel 1994.
Mercer, dopo essere uscito da Apple, ha contribuito a creare l’interfaccia e il software alla base dello Z5, un player flash di Samsung che si distingue proprio per la qualità dell’interfaccia che rivaleggia con quella dei PC per grafica ed effetti. Il lettore si colloca nella classe dell’iPod nano. Ha uno schermo da 1,8 pollici, batteria da 35 ore e una capacità di 2 o 4 GB.