TuneTag funziona in accoppiata con Quicksilver, un’ utility open source che permette tra le altre cose di aprire qualsiasi applicazione o script scrivendone alcune lettere del nome e premendo invio. Si può scaricare da qui.
Utilizzando Quicksilver, mentre una canzone è in riproduzione in iTunes, si può richiamare uno dei due script, denominato “tag”, e digitare una o più parole che descrivono il brano, per esempio “strumentale lento”. I tag così immessi vengono memorizzati nella sezione “Comments” del file sonoro. Una volta che un numero sufficiente di canzoni contiene i nostri tag, è possibile creare playlist contenenti qualsiasi combinazione di questi e di eseguirle tramite iTunes, il tutto utilizzando il secondo script, “playtag”.
Con questo ingegnoso sistema ed attribuendo parole chiave in modo coerente si possono creare playlist anche piuttosto complesse. Gli script TuneTag sono disponibili gratuitamente sul sito dell’autore, dove si legge anche che la prossima “incarnazione” di TuneTag sarà sottoforma di widget.
