Serve un disco ultra-veloce per il server dell’azienda? La tecnologia di Dynamic Solutions risponde al quesito in modo originale: hard disk con tempi record (250 volte più veloci del normale) perché basati su di un piccolo trucco che consente di lavorare molto più rapidamente con i dati.
L’architettura, capace di supportare da 8 a 64 GB con banda per il trasferimento dati fino a 3 GB al secondo, è basata infatti su moduli Sdram anziché su dischi fisici ai quali siamo abituati.
Anche se protetti da una memoria tampone che garantisce fino a 30 minuti di sopravvivenza in caso di blackout improvviso, si tratta pur sempre di memorie volatili (che perdono traccia del contenuto elettronico se non vengono alimentate) proprio come quelle che compongono la normale memoria Ram.
L’uso, secondo il produttore, è abbastanza di nicchia: sistemi speciali dedicati magari all’I/O di altissimo livello per sistemi di transazioni o cose simili. Per completare l’affidabilità della soluzione, sia il doppio sistema di alimentazione che gli slot della memoria (da 5,25 pollici adatti a unità 3U( sono ridondanti e swappabili a caldo. Il costo, seppur non annunciato, è molto più elevato – ovviamente – di quello dei normali dischi rigidi.