Il mercato dei PC pare avere recuperato la salute al punto che almeno per l’anno in corso e per il prossimo il suo tasso di crescita potrebbe restare se non lo stesso, certo molto vicino a quello da record del 2003.
Secondo IDC, infatti, le prime cifre raccolte per l’anno 2004 proiettate sull’arco dei 12 mesi lascerebbero pensare ad un incremento delle vendite dell’11.4%, solo lo 0,3% in meno rispetto a quello rilevato nel 2003. Durante il 2005 le cifre potrebbero essere molto simili, con un aumento delle vendite anno su anno dell’11,2%. In pratica in tre anni l’aumento rispetto al 2002 sarebbe supererebbe il 34%. L’aumento del fatturato annuo per i prossimi due anni sarà del 5%.
Il mercato sarà favorito da due fattori, secondo IDC, l’adozione del wireless e l’interesse per i dispositivi portatili. La domanda di laptop è prevista in aumento del 30% negli USA, un tasso molto alto che finirà per cancellare in maniera totale gli effetti di un calo di vendite nel settore governativo.
Anche in Europa ci sarà grande richiesta nell’ambito dei computer portatili. Complessivamente il mercato del vecchio continente sarà più in salute di quello americano per il 2004 mentre nel 2005, secondo IDC, sarà l’inverso.
In Asia la locomotiva sarà la Cina con l’India che si appresta a recitare un ruolo di rilievo. Tutto l’oriente, comunque, sarà oggetto di una crescita in doppia cifra. Solo il Giappone avrà un incremento delle vendite al di sotto della media: 6% nel 2004 e nel 2005.
Dando uno sguardo oltre il 2005 IDC prevede un raffreddamento che porterà l’incremento delle vendite ad assestarsi intorno all’8%. L’aumento del fatturato sarà del 3% annuo.