E stata l’Europa a guidare la carica dei PC nel corso del 2003. La grande rimonta in fatto di vendite dei computer, manifestata dalle cifre che più volte sono state riportate anche dal nostro sito, ha infatti avuto la sua apoteosi proprio nel vecchio continente.
L’incremento, che si è manifestato in particolare con un balzo in avanti nel corso dell’ultimo trimestre del 2003, è stato dovuto a diversi fattori concomitanti dice IDC che ha stilato una documento al proposito, dai tagli ai listini passando per la necessità del rinnovo delle macchine per finire alla forza dell’Euro.
Complessivamente l’Europa occidentale ha fatto segnare un incremento delle vendite del 17% rispetto al 2002; includendo tutte le regioni EMEA (Europa occidentale, orientale, Africa e Medio Oriente) l’incremento è stato del 18,8%. I picchi maggiori si sono avuti nel campo dei laptop (+40%) ma anche il mondo dei desktop non si è comportato male con un +20%.
Un fattore d’interesse è che nonostante il numero di macchine vendute sia stato superiore a quello del 2000 (140,2 milioni contro 152,6) il fatturato è stato largamente inferiore: 51 miliardi di dollari in meno.