3DLabs ha pubblicato una serie di “white papers” (bozze di documenti soggetti a variazioni anche consistenti) su vari argomento quali il parallelismo, il controllo delle temporizzazioni, la riduzione del movimento dei data, il packing e l’unpacking dei pixel e una proposta per la creazione di un linguaggio per le ombreggiature hardware-indipendente.
Tra le altre novità di rilievo che dovrebbero essere presenti nella nuova versione, segnaliamo anche: il supporto per l’ombreggiatura di pixel e frammenti, una migliore gestione della memoria, la possibilità di dare alle applicazioni un controllo maggiore sulla rendering-pipeline, il tutto rendendo le librerie compatibili all’indietro con l’attuale versione 1.3. L’obiettivo di 3DLabs è quello di avere entro la primavera del 2002 le specifiche finali delle API OpenGL 2.0.
Ricordiamo che OpenGL è una robusta e potente libreria software 3D che offre una vasta gamma di funzionalità di rendering, texture mapping ed effetti speciali. Oltre ad essere pienamente compatibile con i più potenti hardware di accelerazione grafica. OpenGL è riconosciuta dagli sviluppatori 3D quale API preferenziale per la messa a punto di applicazioni 3D allo stato dell’arte e detiene una posizione di privilegio per poter trarre vantaggio dall’evoluzione nel settore dell’hardware grafico.
[A cura di Newton ]