Facciamo due conti, ha detto Robin ‘Roblimo’ Miller, di NewsForge.
Ho 10 computer, 9 licenze per Windows, 1 di Mac OS e 1 distribuzione Linux regolarmente acquistata; 6 di quei computer sono pero’ obsoleti e risiedono in magazzino ma tutti avevano Win in OEM, quindi ho 4 computer funzionanti, 3 portatili (1 iBook, 1 senza OS e 1 altro con WinME in OEM che pero’, pur risiedendo ancora nel computer, non viene usato perche’ ci ho messo Linux) e un desktop pero’ funziona con Linux. Ho una sola copia di Win 98 SE acquistata nel 1999 ma non gira su nessun computer.
Okay, tiriamo le somme: 10 computer e 9 licenze Win, 3 Linux installati (anche se comperato 1, ma parlando di Linux e’ tutto legale), 1 Win installato e 1 Mac OS installato.
Chi mi dice quindi che il mondo dei computer funzioni cosi’ suddiviso: 90% Win, 5% Mac e 5% Linux e altri?
Per i numeri appena descritti si puo’ invece dedurre quanto segue: 60% Linux, 20% Mac e 20% Win ma se addirittura si considerasse il vero uso quotidiano allora potremmo arrivare a dire che Linux rappresenta il 75%, Mac 25% e Win 0%.
Gartner Group (sponsorizzata spesso da Microsoft), che di queste cifre si occupa, ci dice che: negli USA durante il terzo trimestre del 2000 l’8,6% dei server tradizionali funzionava con Linux.
C’e’ da sospettare che la gran parte dei computer (server e non) venduti abbia a corredo un Win in OEM (quasi nessuno ci lascia la possibilita’ di negarcelo all’acquisto) ma poi in realta’ giri con Linux, BSD, BeOS, OS/2, etc.
Che dire? Statistiche del tipo: siamo in due e io mangio un pollo e tu no, quindi noi due abbiamo mangiato mezzo pollo a testa?
Questo sito contiene link di affiliazione per cui può essere compensato
Chi ha detto che 1 + 1 fa 2?
Offerte Apple e Tecnologia
Le offerte dell'ultimo minuto le trovi nel nostro canale Telegram
Top offerte Apple su Amazon
Minimo iPhone 15 Pro da 256 GB, solo 1169
Su Amazon iPhone 15 Pro scende al minimo storico nella versione da 256GB. Ribasso a 1169 €, risparmio di 200 €