Nello stesso giorno Apple passa ad una gamma completa di monitor solo LCD, e IBM/Toshiba escono dal mercato dei dispaly a cristalli liquidi perche’ ormai troppo poco interessante.
Display Technology e’ una joint venture nata nel 1989 tra IBM e Toshiba che, come dice il nome, produce display LCD a TFT (thin film transistor) che, a sentire alcune voci, si prepara ad essere dismessa.
Probabilmente pero’ il problema e’ circoscritto a questa societa’ che pare non avere piu’ motivi economici e aspetti innovativi da sfruttare, soprattutto rispetto ai competitori come Samsung e LG Philips che hanno saputo evolversi e restare, con profitto, sul mercato.Il mercato dei display LCD sta avendo un boom notevole dovuto ad una serie concomitanti di fattori che si basano sulle caratteristiche peculiari della tecnologia: meno spazio occupato, minore affaticamento visivo, minor consumo energetico, minore riscaldamento degli ambienti e quindi inferiori necessita’ di condizionamento degli ambienti, facile trasportabilita’, stoccaggio e immagazzinamento: tutto questo contribuisce e contribuira’ sempre piu’ alla “scomparsa” dei monitor tradizionali destinati forse solo al campo del DTP dove la fedelta’ del colore e l’ampiezza del gamut non e’ ancora raggiungibile dalla tecnologia a cristalli liquidi.
