Cupertino mantiene la sua promessa: Apple Music migliora ascolto ed esperienza utente grazie a contenuti curati da esperti in carne e ossa e non solo tramite algoritmi software. A partire da oggi gli abbonati Apple Music e chi sta utilizzando il servizio nel periodo gratuito di tre mesi, trova una piacevole novità: invece che in un blocco unico le opere degli artisti ora sono suddivise in diverse categorie che facilitano ricerca, scoperta e ascolto.
Fino a oggi infatti nella pagina dedicata al profilo degli artisti tutte le opere erano mostrate in un unico elenco, contenente album, singoli ed EP. Ora invece per ogni elemento è mostrato un elenco separato.

In questo modo gli utenti che stanno cercando un artista che ancora non conoscono possono individuare subito e velocemente non solo i brani top ma anche gli album più influenti. Naturalmente la sezione Album essenziali e anche quello delle collaborazioni o apparizioni non è disponibile per ogni artista.

L’elevata qualità del servizio e l’attenzione meticolosa sui contenuti è stata recentemente ribadita anche da Tim Cook. Cupertino investe continuamente in Apple Music nel tentativo di raggiungere e superare il concorrente numero 1 Spotify e anche perché il servizio di streaming musicale sarà una parte fondamentale della crescita del settore servizi e abbonamenti di Apple, previsto in crescita del 40% ogni anno per i prossimi tre anni.











