Intel, primi test sulle CPU Ivy Bridge

Seguendo la strategia denominata “Tick-Tock”, Intel modifica profondamente l’architettura dei suoi processori ogni due anni. Tale strategia prevede l’alternanza tra l’introduzione di una microarchitettura dei processori completamente nuova e un processo di produzione all’avanguardia ogni 12 mesi circa. Con la produzione di chip a Ivy Bridge a 22 nm (tecnologia tri gate) e della piattaforma Chief River il prossimo anno (il rilascio è previsto per il primo trimestre 2012), Intel riuscirà a rispettare questi obiettivi ancora una volta. Tra i dettagli che cominciano a emergere di particolare interesse la possibilità di processare media quattro volte più velocemente. Intel ha denominato questa tecnologia “Quick Sync Video” e test interni avrebbero confermato notevoli incrementi di velocità nell’ambito della creazione e editing video. In una prova è stato codificato un filmato MPEG2 da 449MB con risoluzione 1920×1080 pixel convertendolo in formato adatto a iPhone e iPod (640×360 H.264 MPEG-4) appurando una velocità di conversione quattro volte superiore alle CPU Core 2010.

Come ciliegina sulla torta, tra i vantaggi di Ivy Bridge vi dovrebbe essere una diminuzione considerevole dei consumi durante il funzionamento, il che si tradurrebbe in un aumento dell’autonomia operativa nel campo dei notebook. Ivy Bridge dovrebbe, inoltre, supportare grafica integrata e l’interfaccia PCI Express 3.0.

[A cura di Mauro Notarianni]

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