Questo sito contiene link di affiliazione per cui può essere compensato

Home » Macity - Apple » AggiornaMac » Apple deve rivedere le politiche di supporto dei sistemi operativi?

Apple deve rivedere le politiche di supporto dei sistemi operativi?

Il CEO di Apple Tim Cook ha confermato lo scorso mese l’arrivo di OS X 10.8 Mountain Lion per la tarda estate di quest’anno. Infoworld nota come la politica di Apple di supportare solo le ultime due versioni del sistema operativo, potrebbe mettere a rischio gli utenti di un sistema operativo ancora molto diffuso come OS X 10.6.x  Snow Leopard. Questo sistema è utilizzato secondo i dati di Net Appplication dal 41,5% di utenti OS X e benché il sistema continuerà ad avere meno utilizzatori man mano che si arriverà al rilascio di OS X 10.8 Mountain Lion, la società che si occupa di statistiche degli utilizzatori web, stima un 34.4% di utilizzatori per agosto e un 32.6% di utilizzatori a settembre. Tenendo in considerazione quanto accaduto recentemente con il malware Flashback, ci si chiede se Apple non debba cambiare le politiche di supporto dei sistemi operativi obsoleti, tenendo in considerazione una percentuale così grande di utilizzatori. 

Secondo Robin Stevens del security team dell’University of Oxford, Apple dovrebbe prendere spunto da Microsoft, la quale supporta i sistemi operativi consumer e business per cinque anni e s’impegna a fornire vulnerabilità concernenti la sicurezza per dieci anni. In precedenza il ciclo di vita previsto per Windows Vista Home Basic, Home Premium, Starter e Ultimate, era stabilito fino al 10 aprile 2012; con una nuova policy avviata a febbraio dello scorso anno Vista andrà ufficialmente “in pensione” l’11 aprile 2017 e le edizioni “consumer” di Windows 7, invece, continueranno a essere supportate sino al 14 gennaio 2020.

Microsoft prevede due tipologie di supporto: “Mainstream” (prima fase del ciclo di vita del supporto) e “Extended”. Il primo consente di attivare richieste di supporto (gratuite, richieste di supporto a pagamento, supporto a pagamento orario, supporto in garanzia), supporto per gli aggiornamenti della protezione, possibilità di richiedere hotfix non correlate alla protezione; il secondo segue la fase di supporto “Mainstream” per i prodotti business, lo sviluppo e sistemi operativi desktop e prevede: supporto a pagamento, supporto per gli aggiornamenti della protezione senza costi aggiuntivi, e supporto hotfix non correlate a chi ha un contratto “Extended Hotfix” (da acquistare separatamente, applicando un costo per ciascun’hotfix).

Se per alcuni esperti la mancanza di politiche di supporto chiare per i sistemi operativi è un punto debole di Apple per altri non lo è: “Il ciclo di vita medio sembra essere di tre anni”, dice Andrew Storms, esperto di sicurezza di nCircle Security, “non male tenendo conto dell’ammortizzamento dell’hardware”. “Il grande problema è che nessuno può affermarlo con certezza: Apple non indica esplicitamente roadmap o la durata del supporto fornito a una versione del sistema operativo”. John Pescatore, analista di Gartner, conferma quando affermato da Storms citando la mancanza di tabelle di marcia ben definite come un punto debole e critico per le aziende che gestiscono Mac e PC, parlando esplicitamente di “modello non enterprise-friendly”.

[A cura di Mauro Notarianni]

Offerte Apple e Tecnologia

Le offerte dell'ultimo minuto le trovi nel nostro canale Telegram

Top offerte Apple su Amazon

Prezzo bomba per il MacBook Air M2, solo 999 euro

Amazon sconta sullo sconto Apple per il MacBook Air M2: lo pagate solo 999, 250 euro meno del prezzo di ufficiale con uno sconto del 26%

Ultimi articoli

Pubblicità