Il nostro reportage fotografico commentato, realizzato insieme a Giuseppe De Maso Gentile, dalla manifestazione di Bologna che ha visto Apple mostrare tutta la sua offerta consumer ed Education con il consueto stile sobrio e raffinato: una vera e propria “mosca bianca” all’interno di una manifestazione che mostra la corda.
Commenti e immagini a partire da “https://www.macitynet.it/immagini/futurshow2002/”
Arriviamo a Bologna un’ora prima dell’apertura. Fuori del padiglione principale, che e’ ancora con gli amplificatori spenti e senza il classico bum bum da iperdiscoteca, troviamo la sagoma ormai familiare dell’iTruck di Apple Italia, reduce dal suo giro in Italia. I dimostratori di questa tappa salgono a bordo.
Qui Barbara, che ha seguito tutto l’iTour per l’Italia mostra, ai nostri amici Giuseppe e Marco l’album dei ricordi: naturalmente realizzato con iPhoto.
Dedicato al mondo educational è il contenitore semovente di iBook, denominata soluzione “iBook Wireless Mobile Classroom”, ovvero la proposta di Apple al problema di fornire un terminale informatico per ciascuno studente.
Ecco Davide Gori, qui entusiasta dimostratore della parte multimediale del laboratorio educational a 4 ruote.
Il kit per il digital hub portatile dedicato al mondo education: in una valigetta tutto l’occorrente per audio, video e foto all’insegna della semplicita’ di utilizzazione.
Il kit di Exrtreme Mac per l’iPod da 5 e 10 Mb: qui in versione bianca e con addirittura la reticella portacuffia laterale per custodire una periferica cosi’ potente e preziosa.
Aldila’ di quelle presentate, nei nostri percorsi, all’interno delle aree espositive, non abbiamo trovato novità nel settore dell’informatica (ovviamente, dato il target a cui si rivolge la fiera), ma abbiamo comunque ottenuto degli scatti interessanti, ed in alcuni casi, emblematici. dscn0261 Nell’ambiente che raggruppava gli stand delle varie squadre di calcio, si distingueva quello dell’Inter, che forte di un’antica sponsorizzazione, metteva in bella mostra, vari iMac LCD. Anche in questo caso, la parola d’ordine era “flat panel”.
Aldila’ di quelle presentate, nei nostri percorsi, all’interno delle aree espositive, non abbiamo trovato novità nel settore dell’informatica (ovviamente, dato il target a cui si rivolge la fiera), ma abbiamo comunque ottenuto degli scatti interessanti, ed in alcuni casi, emblematici.
2 – Eccoli schierati, pronti ad accogliere i visitatori che non mancheranno sicuramente. L’arredamento dell’iTruck e’ in perfetto stile con tutta la gamma consumer: iBook, iMac e iPod.
Bol.com, libreria online del gruppo Mondadori, promuoveva sconti sul suo negozio virtuale, accompagnandosi ad alcuni iMac Graphite. Per quanto uno dei loro slogan sia: “Apri Bol. Starai meno al computer”, ci hanno assicurato che si riferivano solo ai computer “brutti”. :-)
Lasciamo gli amici allo stand all’ora di pranzo… per visitare stand vicini e lontani…
anto che ha preferito lasciare vuoti alcuni degli stand dedicati alla telefonia tradizionale…
…Eccola qua, simpaticissima, temiamo pero’ che nella scatola di Telecom Italia troverete solo l’abbonamento ADSL in varie opzioni. Alice sembra essere al centro di tutti gli sforzi dell’operatore nazionale…
Anche il dimostratore e’ soddisfatto! Del resto e’ il punto di attrazione iniziale per chi entra nel padiglione ed Apple Cinema HD Display ha una luminosita’ da abbronzatura!
Sicuramente troppo vicino era quello di Tam Tam Radio che nello stile un po’ troppo “giovanilistico” della fiera abbinava un volume insopportabile a premi e cotillons offerti da procaci ragazze.
3 Qualche minuto piu’ tardi ecco la fila fuori dal Truck: i visitatori vengono ammessi a gruppi per permettere ai dimostratori un minimo di possibilita’ di spiegazione isolati del bailamme della manifestazione.
Lo slogan piu’ recente per il mercato consumer campeggia sul poster all’ingresso: tutto e’ piu’ facile con Mac.
Ecco la parte “caciarona del FuturShow” le ballerine ci sono, il chiasso pure… ma dove sara’ la tanto ricercata Alice? Quando leggerete queste righe la martellante pubblicita’ televisiva avra’ ormai svelato l’arcano, ma avevamo trovato un’ottima Alice…
La visita si conclude. Ce ne torniamo al nostro mondo non virtuale. un Futurshow in cui i prodotti di Apple hanno fatto la parte di soluzioni reali in mezzo a tante scatole vuote di una fiera ormai troppo e/o solo concettuale. In mezzo a tutto questo, iMac, iPod, le soluzioni per il digital Hub, pur senza stand faraonici sono stati al centro dell’attenzione del pubblico sfruttando un’ottima vetrina anche e soprattutto sui media televisivi. Ci sara’ un FuturShow 2003?
Invece di attrezzare un’apposita aula, con lavori di cablatura, basta spostare l’armadio in un qualsiasi punto della scuola e lavorare a fianco degli insegnanti attraverso la connessione senza fili AirPort.
In questi giorni si sono alternati giovani e meno giovani e diversi personaggi celebri che sono entrati a far parte delle conoscenze dei ragazzi che assistevano i visitatori
Fa la sua parte nell’hub digitale anche iPod qui collegato al set di casse Harmony di JBL
Ecco un primo piano dei multiformi SoundStick che con il loro look trasparente ben si abbinano alle finiture trasparenti dell’iMac con monitor LCD
Un iMac era il protagonista nello stand di ADL e dei prodotti JBL / Harman Kardon che rappresentano la voce dell’hub digitale con design coordinato
La concorrenza sempre alla ricerca di qualcosa da copiare mostra la sua offerta: ecco un Intel Inside! Naturalmente scherziamo… si tratta un vero chassis utilizzato per girare con la stazione airport senza il peso e i rischi di furto degli ambiti iBook veri.
Ovviamente il protagonista all’interno è l’iMac G4 che si offre al primo impatto del visitatore. Notare vicino alla parete vetrata le bellissime sedute trasparenti di Kartell che ben si abbinano al design moderno dei nuovi prodotti Apple.
Dopo il curioso e attraente iTruck eccoci all’interno del padiglione 31 dove Apple, quest’anno, era ospite dello stand Mondadori. Non fanciulle più o meno svestite, ma avanzato hardware e robusto software attiravano un flusso continuo di persone.
Ecco iPod nella sua versione piu’ recente da 10 GB e 1000 canzoni!
Anche Adobe aveva una postazione “istituzionale” senza computer ma almeno qui qualche “umano” a distribuire cataloghi c’era…
Un settore attivissimo era quello dell’Education con i responsabili (qui Alessandro Pisani) intenti a comunicare in tutte le maniere con i professori ben piu’ attenti delle scolaresche in cerca di Gadget.
Il grande Monitor sul fondo del Truck trasmettava a ciclo continuo le pubblicita’ televisive di Apple… Almeno su queste TV vanno in onda!
Sicuramente il modello piu’ venduto sara’ quello con tastiera, rivolgendosi al mercato degli utenti di cellulari che vogliono anche la potenza di un palmare. Vi mostreremo un dettagliato servizio sul prodotto nei prossimi giorni.
Nello Stand di E-motion campeggia una delle novita’ per il salone: il Treo veniva esposto per la prima volta in Italia in una grande fiera nella sua versione definitiva
Siamo all’interno di un vero proprio truck semovente… ce lo ricorda qualche piccola oscillazione del mezzo e l’arredo ma ai visitatori sembra non importare nulla… sono concentrati sui prodotti Apple.
Ecco un visitatore al lavoro: tutto il software occorrente gira senza problemi sotto l’aquatica interfaccia di Mac OS X
DVD Studio Pro era uno dei pochi programmi per l’utenza strettamente professionale mostrato allo stand: un vero piacere fare authoring davanti ad un 23″!