Le licenze (valide per 10 anni, rinnovabili) per il sistema Blu-Ray Disc sono già partite (prezzi da 20.000 a 60.000 dollari a seconda dei prodotti da sviluppare e da 4.000 a 12.000 dollari per il sistema di protezione dati) ma il varo ufficiale del consorzio (e del relativo sito) è previsto per lunedì 17 febbraio 2003.
Dopo mesi di indiscrezioni e pochi dati ufficiali, il disco che moltiplica per sei (fino a 27 GB su un singolo lato da 12 cm di diametro) gli attuali standard di archiviazione grazie al nuovo laser “blu-viola” è pronto a sfidare i raggi “rossi” degli attuali lettori DVD.
I nove marchi fondatori, in pool per la promozione dello standard, sono: Hitachi, LG, Matsushita, Philips, Pioneer, Samsung, Sharp, Sony e Thomson.
Nec e Toshiba ne sono rimasti fuori per aderire ad un altro formato che però appare morto ancora prima di nascere e i ben informati credono che anche queste due aziende aderiranno presto a Blu-Ray Disc.
Al momento attuale non è prevedibile quando si vedrà sul mercato il primo lettore Blu-Ray, Sony ritiene entro l’anno, ma già Philips ha dimostrato che su un disco da 3 cm di diametro è possibile immagazzinare 1 GB di dati.