Finanza e Mercato

Nel trimestre del lancio di iPhone 4, AT&T segna il record storico di attivazioni: 3,2 milioni di smartphone delle Mela di cui circa il 27% da parte di nuovi utenti; le prenotazioni dieci volte rispetto a quelle del 3GS. L'influenza di iPhone su un trimestre più che positivo.

Microsoft presenta risultati trimestrali decisamente positivi con fatturato e profitti i crescita. Bene Windows 7 e Office e la divisione Business. Con 16,04 miliardi di dollari Redmond tiene alle spalle in vendite Apple che però è ora distante un'inezia dalla rivale di sempre.

Apple annuncia profitti di 15,7 miliardi di dollari per i 90 giorni terminati a fine giugno. Venduti il 33% di Mac in più per un record storico trimestrale e 3,27 milioni di iPad. Per il trimestre in corso previsto fatturato monstre: 18 miliardi di dollari. Effetto del lancio di iPhone 4 a livello internazionale e della diffusione ad altri paesi di iPad. Le azioni prendono subito volo nell'after market

Apple presenta i dati dettagliati del bilancio da cui emerge l'ormai schiacciante dominio del settore mobile. Il solo hardware composto da iPhone, iPad e iPod pesa ora per il 57% del bilancio e porta nelle casse di Apple il 91% in più di quel che portano portatili e desktop che rappresentano solo il 28% del fatturato totale. Per Apple il mercato internazionale è sempre più importante.

Apple domani presenta i risultati fiscali. Attesa degli investitori per capire come sono andate le cose nel trimestre del lancio di iPad, del rinnovo di tutta la gamma portatile e del lancio del nuovo Mac mini. I sospetti su margini di guadagno al di sotto delle previsioni mettono sotto pressione il titolo AAPL che apre le contrattazioni a Wall Street in forte ribasso.

Google presenta i risultati finanziari e rilascia alcuni numeri su Android: 190.000 cellulari in attivazione ogni giorno, 70.000 app sul Market e ricerche mobili che crescono del 300%.

Le vendite di computer tornano a crescere in modo consistente con tassi superiori del 20%: negli USA Apple vende 1,7milioni di Mac mentre la propria quota di mercato cresce dal 9,1% al 9,8%. Cupertino è quarto tra i costruttori più importanti a poca distanza da Acer.

I risultati Intel del secondo trimestre segnano un record storico per i 42 anni di storia della multinazionale. Il fatturato tocca quota 10,8 miliardi di dollari segnando +34% rispetto all'anno precedente: il risultato operativo è di 4 miliardi di dollari mentre gli utili sono pari a 2,9 miliardi di dollari.

I problemi di ricezione di iPhone 4, le prove di Consumer Report che bocciano la tesi del semplice bug software e i pareri di esperti legali e di tecnici che a volume sempre più alto chiedono un richiamo del nuovo telefono, colpiscono anche le azioni Apple. In una giornata positiva per Wall Street, AAPL è l'unico titolo di una azienda leader che perde in maniera significativa.

Adobe presenta i risultati fiscali del trimestre che ha chiuso in positivo grazie alla CS5 le cui vendite sono andate bene. Shantanu Narayen, CEO della società di San Josè fa qualche cenno alla battaglia su Flash, in corso con Apple: «Entro l'autunno saremo su milioni di cellulari - dice il manager - e chi non avrà Flash si pentirà della sua scelta»

Le buone notizie sulle prenotazioni del nuovo iPhone fanno volare le azioni Apple. Il titolo di Cupertino fa il nuovo record in Borsa e si lascia alle spalle la crisi dei mercati finanziari.

La capitalizzazione di mercato di AAPL tocca quota 227,1 miliardi di dollari nella seduta pomeridiana di Wall Street, contro i 226,3 miliardi di MSFT. Per la prima volta Cupertino guida la classifica delle più grandi società di tecnologia davanti a Redmond e ora è la terza società a maggior valore negli Usa.

in Borsa a Wall Street oggi Apple si è avvicinata molto a Microsoft per capitalizzazione di mercato. Circa cinque i miliardi di dollari di differenza tra le due società. In marzo erano ancora 50. Gli investitori scommettono su un futuro più roseo per la Mela rispetto a quello di Microsoft.

Apple continua a crescere ma investendo meno di altri concorrenti: negli ultimi 25 anni meno di una acquisizione all’anno e solo 4,6 miliardi di dollari investiti in ricerca e sviluppo nel corso degli ultimi 4. Microsoft, Cisco e Google spendendono e comprano molto di più anche se crescono meno. Un segreto ben custodito o una strategia che deve necessariamente cambiare?

Gartner pubblica i dati trimestrali di vendita nel campo della telefonia che collocano Apple al settimio posto nella classifica globale a poca distanza da Rim, Sony Ericsson e Motorola. Nel settore degli smartphone, quello che cresce di più, Cupertino vola assieme ad Android. «Il futuro - dice la società di ricerca - è dei dispositivi che integrano hardware, sistema operativo e servizi».

Standard Chartered, uno dei principali istituti di credito britannici, offre ai dipendenti la possibilità di sostituire i BlackBerry con l’iPhone. Se il prodotto di Apple sarà in grado di soddisfare le esigenze dei dipendenti potrebbe essere un ottimo affare anche per la casa di Cupertino: la banca, infatti, vanta ben 75.000 dipendenti.

Secondo Gartner Apple in Italia cresce del 35,2% nel mercato dei PC. Quasi triplicato il ritmo dell'intero comparto dei computer. Con il 4,7% è il secondo miglior risultato di tutti i tempi per il marchio della Mela nel nostro paese.

HP starebbe preparando un dispositivo concorrente dell’iPad basato sul WebOS di Palm: il nome in codice del prodotto sarebbe “Hurricane” e il rilascio sarebbe addirittura già previsto entro il terzo trimestre di quest’anno.

La crisi colpisce la strategia del "casual gaming" e il suo alfiere di Kyoto. Meno 18% rispetto al 2009 e, visto che tutti stanno imitando l'azienda, c'è un altro rischio dietro l'angolo: la fine del mercato così per come lo conosciamo.?

Il gruppo Sedoc punta su Padova per crescere nel Triveneto: nel complesso storico di San Gaetano stanno per partire i lavori di ristrutturazione per realizzare il primo Business Innovation Center. Interamente dedicato alla piattaforma della Mela offrirà consulenza e vendita per professionisti e aziende che hanno scelto la piattaforma Mac per gestire il proprio business.

Quanti panini sono necessari nelle varie parti del mondo per arrivare al prezzo di acquisto equivalente di un MacBook Pro? Ecco qualche esempio tenendo conto del famoso “Indice Big Mac”, lo strumento dell’Economist che consente di valutare il potere di acquisto di una valuta.

Apple si è accordata per l'acquisizione di Siri: l'accordo è siglato ma l'operazione deve ancora essere completata. L'innovativa Siri ha creato una app che svolge le funzioni di assistente personale virtuale su iPhone. Cupertino integrerà le funzioni di ricerca, ricerca vocale e altri servizi intelligenti direttamente in iPhone OS? Le strade di Apple e di Google sembrano allontanarsi sempre più.

Il successo commerciale dell'ultima versione del sistema operativo di Microsoft sta facendo crescere meno velocemente di prima la quota di mercato di Apple. In parte è probabilmente un fattore momentaneo (aggiornamento da Vista per utenti con problemi di sicurezza) in parte potrebbe essere il segnale della fine di un ciclo.

Microsoft presenta i risultati del terzo trimestre che segnano un record di ricavi pari a 14,5miliardi di dollari e una sensibile crescita nei profitti pari a 4,01miliardi di dollari, rispettivamente +6% e ben 35% in più rispetto all'anno precedente. A trainare il successo di Redmond le vendite di Windows 7 e l'inizio della ripresa nelle vendite dei PC.

La casa di Seattle segna un momento di crescita, in controtendenza rispetto all'economia mondiale. I profitti crescono del 68%, i ricavi del 46%. Intanto i Kindle adesso verranno venduti in tutti gli Stati Uniti nei negozi della catena Target.

Google con l'acquisto di Agnilux non intende concentrarsi su processori e hardware bensì ottenere know how per portare Android sui tablet, televisori e altri dispositivi compatti. L'ipotesi è del New York Times.

Apple sale in borsa spinta dai buoni risultati trimestrali. Superata quota 260$ e record storico. In meno di due mesi il titolo AAPL guadagna quasi il 24%.

Apple questa sera presenterà il bilancio del primo trimestre dell'anno solare. Prevista una forte crescita delle vendite dei Mac e degli iPhone, in calo gli iPod. Secondo gli analisti sarà ancora record per fatturato e profitti.

Apple annuncia i risultati fiscali del secondo trimestre del 2010 e segna un altro record storico: venduti 2,94 milioni di Mac con una crescita del 33% rispetto all'anno precedente e 8,75milioni di iPhone, +131% rispetto all'anno scorso. I ricavi totali sono pari a 13,50miliardi di dollari per 3,07miliardi di dollari di profitto, rispettivamente il 49% e il 90% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso.

Apple presenta i numeri dettagliati del trimestre fiscale di marzo da cui emerge nettamente la forte crescita di peso complessivo dell'Europa nel business della Mela che sta chiudendo il gap con gli Stati Uniti. Ma nel bilancio spicca anche nettamente il continuo successo di iPhone che stupisce persino i manager di Cupertino.

Apple martedì presenterà i risultati fiscali del trimestre terminato a marzo. Attesa per conoscere le cifre di vendita di Mac e iPhone. Diretta via QuickTime a partire dalle 23.

IDC e Gartner presentano le cifre preliminari del mercato dei PC americano: Apple perde una posizione e viene superata da Toshiba ed ora è quinta nella classifica di vendita. Le due società di analisi divergono fortemente sul tasso di crescita della Mela: +34% per Gartner solo +8,3% per IDC