Sempre nel corso della giornata di ieri e sempre a margine dell’annuncio dei server G5 Apple ha presentato un’anticipazione di una tecnologia per mettere in rete tra di loro macchine mac.
Il software, denominato Xgrid , si basa sulla tecnologia Rendezvous ed è finalizzato a rendere trasparente e alla portata di tutti la realizzazione di una rete di macchine simile (anche se molto meno potente) a quella resa famosa dall’università di Virginia Tech. Tra le caratteristiche un’interfaccia ‘Aqua’ che facilità l’impartizione di comandi Unix e la distribuzione di applicazioni sulla rete ai fini del calcolo.
Apple fa sapere che al momento ad utilizzare in via sperimentale Xgrid ci sono Genentech, Simon Fraser University, Reed College e Virginia Tech. Queste realtà hanno messo in rete, sperimentato la tecnologia, macchine desktop, laptop e server apprezzando proprio la facilità con cui può essere creato un supercomputer. Tra i compiti specifici per cui Xgrid è stato pensato c’è l’uso del noto programma Blast, usato per la ricerca sul menoma umano. Xgrid verrà fornito con supporto integrato ad esso e con un kit di sviluppo che renderà possibile utilizzare applicazioni intensive in modalità cooperativa con varie macchine dotate di G5.