Gran fermento hi-tech per la MLB – Major League Baseball.
Solo pochi giorni fa il sito della federazione del baseball professionistico statunitense annunciava la disponibilità d’acquisto, per la piattaforma Portable Media Center, di brevi filmati delle migliori azioni di gioco.
Il passato mese d’aprile lo stadio SBC Park di San Francisco dei Giants riceveva la prima copertura totale in modalità Wi-Fi.
Anche Houston ha fatto lo stesso per lo stadio Minute Maid Park (ex Astros Field e ancora prima Enron Field), casa degli Astros, squadra di baseball della National League del baseball professionistico USA.
La rete wireless installata da Wide Area Management Services con sistemi Cisco e commercializzata dalla locale Road Runner (sussidiaria di Time Warner Cable) copre tutte le aree dello stadio, praticamente ogni fan seduto in un qualunque posto (dal ristorante agli ingressi e fino ai 40.950 posti a sedere, per un totale di 28,97 acri) potrà ottenere statistiche della partita, aggiornamenti sulle altre partite, oppure controllare la propria posta elettronica grazie ad un computer portatile, un palmare o quant’altro, pagando 4 dollari l’ora per accedere alla Time Warner Cable’s Road Runner Speed Zone (3 Mbps download e 384 Kbps upload).
Per la copertura del Minute Maid Park di Houston sono state necessarie oltre 90 basi Cisco Aironet 1200 Series funzionanti in standard IEEE 802.11 b/g con supporto a 802.11i (WPA2), con relativo CiscoWorks Wireless LAN Solution Engine. Sono necessitate due settimane di lavori.
Dal 2 luglio (partita Astros – Rangers e data iniziale del servizio sperimentale) sono state distribuite statistiche e altri dati ai tifosi per un totale di 129 GB.