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Jobs: “Noi terzi al mondo nella telefonia cellulare”

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Apple il terzo produttore mondiale nel campo della telefonia cellulare. Ecco uno dei dati più incredibili tra quelli che sono emersi nel corso della presentazione dei risultati fiscali. A riferirlo è stato lo stesso Jobs, eccezionalmente presenta alla presentazione dei risultati fiscali.

Jobs, in una delle sue rare apparizioni a questo tipo di eventi, ha presentato alcune delle cifre più rilevanti e meritevoli di essere evidenziate. Tra queste appunto la terza posizione nel mondo dietro a Nokia e Samsung in termini di fatturato: “e questo a soli 18 mesi dal lancio el nostro telefono è incredibile”. Jobs ha poi evidenziato i dati inerenti il fatturato determinato di iPhone che è cresciuto a 4,6 miliardi di dollari, “troppi per essere ignorati”, ha detto Jobs. “Apple ha battuto Rim – ha detto Jobs – loro, che fanno buoni prodotti e sono sul mercato da tempo, hanno dichiarato 6,1 milioni di dispositivi, noi 6.9 milioni.

Jobs ha poi spiegat come il negozio domani avrà  venduto la duecentomilionesima applicazione da App Store: “non ho mai visto niente del genere nella mia carriera”. Secondo il Ceo di Apple, i concorrenti faticano molto e stanno cercando di copiare App Store.

Jobs è poi tornato ancora una volta sui MacBook e MacBook Pro presentati durante la scorsa settimana: “sono i più verdi di tutti i tempi, ma sentirete parlare ancora di questa nostra politica nel futuro”.

Nella parte finale un cenno ai clienti ai dipendenti (“i migliori al mondo”) che danno grande speranza anche in un periodo incerto come quello che sta arrivando. Accanto al fattore umano anche quello finanziario: “Abbiamo 25 miliardi in banca e in questo momento ci sono grandi opportunità  per chi ha liquidità “, una frase che spinge a considerare che l’enorme massa di denaro contante potrebbe essere usato per acquistare società  e rafforzare il portafoglio delle tecnologie.

Jobs ha poi ricevuto le domande degli analisti affrontando affrontando il tema dei costi. Ancora una volta il Ceo ha ribadito che il mercato di basso costo è stato analizzato e scartato da Apple: “abbiamo deciso di non concorrere in quell’ambito, noi abbiamo scelto la qualità .
Siamo convinti che ci siano ancora molti clienti Windows e molti clienti del mondo della telefonia che hanno interesse per i prodotti Mac.” Successivamente, mentre gli analisti insistevano ancora sui prodotti a basso costi, è arrivata una nuova e ancora più chiara risposta: “non abbiamo idea di come si possa fare un computer da 500 dollari senza che sia un rottame. Pensiamo che ci sia una larga fetta di persone che sono interessate alle macchine con la qualità  dei Mac e anche se continueremo a dare un miglior rapporto tra valore della macchina e costo, non abbiamo intenzione di deviare dalla strada che abbiamo sempre percorso”

Interessante la risposta a proposito del possibile Nettop, il micro-Macbook che secondo molti sarebbe in corso di preparazione. Jobs ha esposto chiaramente la visione di Apple in merito: “pensiamo che questo mercato sia ancora in corso di evoluzione e non ci siano vendite significative. Pensiamo anche che le esigenze di base di chi acquista un Nettop siano soddisfatte da chi compra un iPhone che permette di navigare, consultare la posta e restare sempre connessi”. Dopo avere ribadito il concetto già  espresso lo scorso martedìe aggiunto un riferimento all’iPhone come un sostituto del Nettop, è però arrivata una frase che apre interessanti scenari: “comunque Apple segue questo settore per vedere come si muove. Abbiamo interessanti idee in questo campo”.

Jobs ha poi spiegato che Apple TV sarà  ancora un hobby per il 2009 (“viste le prospettive del mercato e visti gli investimenti”) e che sui touch screen ei tablet c’è uno studio da parte di chi guarda al futuro: “ma non parliamo di prodotti non ancora rilasciati”.

Poi nella parte finale una battuta che probabilmente è stata la più riuscita della serata. “Steve – dice un serioso e puntiglioso analista di Sanford Bernstein riferendosi ad una frase dello stesso Jobs citata più sopra – potrebbe chiarire le straordinarie opportunità  per chi ha soldi liquidi? Significa che Apple guarda ad opportunità  di acquisto fuori da Apple in termini di società  da incorporare?” “Penso che – è la risposta ficcante di Jobs che scatena le risate di tutti gli analisti collegati per via telefonica – che potrebbe essere una buona idea reclutare tutti gli ingegneri della Silicon Valley”

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