Wi-Fi Assist introdotto con iOS 9 è una funzione pratica perché individua il segnale più potente tra quello Wi-Fi e la rete cellulare, collegandosi in automatico a quello migliore. Qualcosa però non ha funzionato a dovere per una famiglia statunitense dell’area di San Francisco che si è vista recapitare una bolletta bomba per un conto telefonico di ben 2.000 dollari, una somma ingente rispetto ai tradizionali 300 dollari mensili pagati abitualmente.
Secondo quanto riporta Pocketnow la colpa è attribuita proprio alla funzione Wi-Fi Assist di iOS 9: anche se nella casa della famiglia è installato un router Wi-Fi, la rete senza fili non raggiunge in modo adeguato tutte le stanze dell’abitazione.
Così durante la navigazione sul web gli iPhone di casa, constatata la lentezza del Wi-Fi, passavano in automatico al collegamento tramite rete cellulare, superando abbondantemente la soglia dati mensile. Ma anche un’altro dettaglio ha portato alla maxi bolletta da 2.000 dollari: il messaggio di avviso dell’operatore AT&T che informa l’utente sull’approssimarsi dell’esaurimento della soglia dati sembra sia stato inviato su un iPhone secondario, e non sull’account principale del titolare dell’abbonamento.
Per la famiglia in questione l’incidente si è risolto per il meglio: AT&T ha deciso di annullare la bolletta, cosa che potrebbe non verificarsi in una seconda occasione o in altri casi. Di Wi-Fi Assist abbiamo parlato in diversi articoli: qui le precauzioni integrate da Apple per evitare bollette ingenti, in questo articolo invece come disattivarlo.