Monsanto, la discussa multinazionale che si occupa di biotecnologie agrarie, si è alleata con Microsoft con l’obiettivo di investire nell’agricoltura tecnologica facilitando e incoraggiando la nascita di realtà imprenditoriali in Brasile.
Microsoft ha investito su un fondo brasiliano circa 91 milioni di dollari; Monsanto identificherà diverse idee da supportare; le prime riceveranno circa 459.000 dollari per lavorare in autonomia. Dopo tre anni gli investitori potranno rientrare con la somma investita oppure convertirla in capitale.
Rodrigo Santos, a capo della Monsanto Latin America, spiega che “c’è una vasta area per la ricerca, ancora da affrontare”. Sembra, tra le altre cose, che dietro l’appoggio al fondo brasiliano non c’è solo Microsoft; anche Qualcomm punta sull’incubatore di startup per l’introduzione di nuove tecnologie nel settore biologico.