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Nel codice di macOS Big Sur riferimenti a Mac con Face ID

Face ID – la tecnologia che permette di usare il riconoscimento facciale per sbloccare Phone o iPad Pro in tutta sicurezza, autorizzare gli acquisti su iTunes Store, App Store e Apple Books, e i pagamenti con Apple Pay – potrebbe arrivare anche su Mac. Riferimenti specifici sono stati individuato nella beta di macOS Big Sur al momento nelle mani degli sviluppatori.

L’aggiunta di una fotocamera TrueDepth per mappare con precisione la geometria del volto dell’utente, sarebbe un passo ovvio sui Mac che al momento possono essere sbloccati con password o con il Touch ID (usando soltanto la propria impronta digitale) sul tasto di accensione.

I redattori del sito 9to5Mac riferiscono di avere individuato riferimenti al Face ID nel codice di macOS Big Sur, inclusa una estensione con il codice che fa riferimento a una funzione “PearlCamera”. “Pearl” è il nome in codice interno che Apple ha usato in passato (con l’arrivo di iPhone X) per FaceID e il sistema TrueDepth. In altre parti di codice dell’estensione si leggono riferimenti a “FaceDetect” e “BioCapture”, altri nomi che lasciano immaginare l’arrivo di Face ID sul Mac.

Al momento il Touch ID i MacBook Pro e MacBook Air più recenti supportano Touch ID, consentendo di rapidamente il Mac ed effettuare acquisti con il proprio ID Apple e Apple Pay usando l’impronta digitale. Il Touch ID è supportato sui modelli di MacBook Pro con Touch Bar e sui modelli di MacBook Air introdotti a partire dal 2018.

Apple lavora sul Face ID per MacBook e iMac
Uno dei disegni allegato nel brevetto di Apple mostra un MacBook Pro o simile con il notch nel display

Indiscrezioni che fanno riferimento al Face ID sul Mac non sono nuove e a marzo di quest’anno sono stati scovati brevetti di Apple con inequivocabili riferimenti a questo tipo di tecnologia. Nel brevetto Apple spiega che il modulo in questione consentirebbe di autorizzare l’accesso al computer, ma è facile immaginare anche altri usi come ad esempio autorizzare gli acquisti su iTunes Store, App Store e Apple Books, e i pagamenti con Apple Pay. Gli sviluppatori potrebbero sfruttarlo come metodo alternativo per consentire l’accesso alle loro app, sulla falsariga di quanto già avviene con Face ID su iPhone.

Tutti gli articoli di macitynet che parlano di Face ID, Apple e iPhone sono disponibili ai rispettivi collegamenti.

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