Oggi a Milano Apple ha presentato tutte le novità hardware alla stampa italiana: nel corso dell’evento sono state illustrate nei dettagli tutte le principali caratteristiche tecniche dei nuovi iMac, dell’aggiornato Mac mini, il nuovo MacBook bianco infine di Magic Mouse.
I dettagli tecnici sono disponibili da martedì sul sito Apple: nell’incontro con la stampa i dirigenti europei della Mela hanno offerto una panoramica delle novità hardware mettendo in evidenza alcuni tratti distintivi dei nuovi prodotti. Oltre all’hardware potenziato i nuovi iMac hanno una spiccata propensione per i filmati HD grazie al formato 16:9 dello schermo. Il pannello LCD è l’elemento che più colpisce dei nuovi sistemi desktop: grazie alla tecnologia In-Plane Switching la resa dei colori e l’angolo di visuale risultano sostanzialmente migliorati rispetto ai modelli precedenti.
Tra le novità invece celate all’interno dello chassis Apple ha adottato nuovi processori Intel Core i7 e Intel Core i5 in versione desktop. La soluzione permette a Cupertino di ridurre i costi dei materiali e allo stesso tempo di incrementare sensibilmente le prestazioni erogate. Il passaggio dai processori per notebook integrati negli iMac fino alle versioni precedenti è reso possibile anche dall’illuminazione LED dello schermo. Quest’ultima riduce i consumi di energia e soprattutto occupa meno spazio all’interno dello chassis, così gli ingegneri di Cupertino hanno potenziamo il sistema di areazione e di raffreddamento con ventole, necessario per smaltire il maggior calore generato dalle CPU in versione desktop.
I dirigenti della Mela hanno poi descritto le qualità di resistenza e di solidità del telaio unibody del nuovo MacBook. Il portatile economico della Mela è ora disponibile a un prezzo leggermente inferiore, con un design completamente rivisto e decisamente accattivante. Oltre al potenziamento hardware il piccolo notebook della Mela è ora in grado di lavorare fino a 7 ore lontano dalla presa della corrente, inoltre integra uno schermo con illuminazione LED che non teme di sfigurare nemmeno con i MacBook Pro.
Per quanto riguarda Mac mini, oltre all’aggiornamento hardware delle tradizionali versioni base e top di gamma, Apple ora propone una versione server, priva del lettore ottico integrato: scompare la fessura per l’inserimento di CD e DVD lasciando spazio a un secondo disco fisso. Grazie al sistema operativo Snow Leopard server, il nuovo Mac mini potenziato rappresenta ora una valida alternativa per scuole e uffici che dispongono di budget limitati per l’infrastruttura IT.
Prime impressioni di utilizzo: Magic Mouse
Al termine della presentazione ufficiale i giornalisti presenti all’evento hanno avuto modo di provare direttamente tutti i nuovi dispositivi della Mela. Nonostante l’attrazione esercitata dai nuovi iMac, soprattutto dal modello da 27 pollici, l’attenzione dei presenti si è immediatamente concentrata su Magic Mouse. Anche se il tempo per la prova è stato limitato, possiamo confermare fin da ora che l’aggettivo “rivoluzionario” utilizzato nei comunicati stampa di Apple è pienamente giustificato.
La possibilità di eseguire lo scroll a 360 gradi direttamente con il dito sulla superficie liscia di Magic Mouse è una caratteristica in grado di affascinare qualsiasi utente. Oltre che bello a vedersi, Magic Mouse è piacevole da utilizzare e preciso. Oltre alla gesture a un dito, Magic Mouse è in grado di rilevare lo scorrimento a due dita, mentre tutte le funzioni sono completamente personalizzabili da un apposito menu all’interno di Preferenze di Sistema. Come il trackpad esteso, una serie di filmati mostrano i vari modi di impiego, rendendo ancora più semplice la vita dell’utente. Abbiamo provato Magic Mouse con Safari, in iPhoto e iTunes per scorrere elenchi, pagine Web, raccolte musicali con un solo dito in ogni direzione. Anche in iMovie lo spostamento all’interno dei frame e tra gli vari strumenti è risultato preciso e comodo. Con l’introduzione di Magic Mouse gli utenti Windows hanno un altro fattore di invidia nei confronti degli utenti della Mela. Per chi possiede un iMac o un altro sistema desktop Apple, Magic Mouse rappresenta una novità da tenere in seria considerazione. L’unico particolare che forse potrebbe non risultare pratico per tutti gli utenti riguarda le dimensioni: chi ha le mani grandi forse potrebbe trovare il nuovo Magic Mouse non proprio a sua misura.
Ricordiamo infine un particolare: la tecnologia touch integrata offre una esperienza di utilizzo molto simile a quella vista su iPhone e touch, in ogni caso Magic Mouse non è in grado di rilevare le gesture più complesse a due dita. Per esempio è possibile lo scorrimento a due dita ma non è possibile rilevare la gesture “pinch” a pinza, cioè quella a due dita per ingrandire e ridurre. I dirigenti di Apple hanno comunque confermato che gli spostamenti e l’inerzia ricreati via software con Magic Mouse sono gli stessi impiegati anche da iPhone e touch.
Nuovi iMac: il desktop cinematografico
Grazie allo chassis interamente in alluminio, iMac è ancora più elegante delle versioni precedenti. Nei pochi minuti di prova diretta tutti i presenti sono rimasti praticamente folgorati dall’eccezionale qualità video dei nuovi pannelli LCD. Resa dei colori, luminosità , angolo di visione: l’elenco delle qualità potrebbe continuare a lungo. Il modello da 27 pollici offre una scrivania di lavoro in grado di soddisfare anche gli utenti professionisti, l’elevata qualità video e le dimensioni generose del pannello sono perfette per attrezzare un salotto e un impianto home theater.
Nuovo MacBook: l’economico bianco non è mai stato così bello
Promosso a pieni voti anche il nuvo MacBook: lo chassis in policarbonato unibody ha permesso di costruire un portatile economico che risulta estremamente solido e resistente, un compagno perfetto per la vita in movimento. Anche l’esperienza d’uso è migliorata: il trackpad esteso in vetro e lo schermo a illuminazione LED offrono controlli più veloci e migliori, infine una qualità di visualizzazione praticamente identica ai portatili più costosi della serie MacBook Pro. il tutto è integrato in uno chassis dalle forme arrotondate in grado di affascinare a prima vista.