Nel mondo sempre più diffuso delle reti wireless “miste” Mac e Windows la sicurezza degli accessi è una questione fondamentale. Ecco cosa fare per stare più tranquilli sul versante XP.
Durante il processo di boot, Windows cerca automaticamente le reti wireless disponibili e cerca di connettersi ad una di quelle trovate. Se non ci sono reti a portata o se nessuna di quelle trovate permette una connessione, viene creata una rete ad hoc con un indirizzo IP locale. Quest ultimo viene quindi associato all’ultimo SSID (identificativo di rete) al quale ci si è connessi con successo. Un utente malintenzionato può collegarsi al PC creando una rete ad hoc con lo stesso SSID.
Per fortuna il rimedio è semplice: basta abilitare il firewall incluso con Windows per scongiurare il pericolo di un attacco di questo tipo. Se si ha installato il Service Pack 2, il firewall è attivo di default.
Su MacOS X il problema non si pone, in quando il sistema operativo non crea automaticamente reti ad hoc nell’intento di attribuire un indirizzo IP al computer. Semplicemente non si ottiene un indirizzo fino a quando non ci si collega ad una rete o si crea esplicitamente un network ad hoc.