L’Electronic Frontier Foundation (EFF), l’organizzazione internazionale non profit di avvocati e legali che si occupa della tutela dei diritti digitali e della libertà di parola nel contesto dell’odierna era digitale, ha comprato una pagina su Wired invitando le aziende che si occupano di tecnologia a prepararsi all’arrivo di Trump.
“Il modello di minaccia è cambiato” scrive l’EFF invitando con una lettera aperta le aziende tecnologiche a “mettere al sicuro i computer collegati in rete contro le reazioni dell’amministrazione Trump in arrivo, proteggendo un’internet libera, sicura e aperta”.
“Il nostro obiettivo” spiega Rainey Reitman, Activism Director di EFF, “è avvisare chiunque crea strumenti digitali e servizi a un’importante causa: proteggete le vostre tecnologie e reti dalla censura e dai sistemi di sorveglianza governativa”. “Internet è nata per collegare e rafforzare il potere delle persone in tutto il mondo. Non possiamo permettere che obblighino a trasformarlo in uno strumento di oppressione”.
Per la “protezione di internet” l’EFF invita all’uso di tecnologie di cifratura per qualsiasi transazione, cancellare periodicamente i file di log, rendere noto pubblicamente qualsiasi tentativo di censura o monitoraggio da parte dei governi. L’organizzazione internazionale invita inoltre chiunque a combattere con loro in tribunale per i diritti degli utenti, al Congresso e non solo.
“L’EFF ha combattuto per i diritti di creatori e utenti sin dal 1990, nel corso di quattro amministrazioni presidenziali” spiega Cindy Cohn, direttore esecutivo di EFF; “Abbiamo combattuto per le violazioni della Privacy, tentativi di censura e scalate al potere sia di Democratici, sia di Repubblicani; ora il presidente eletto Trump ha promesso di volere rafforzare la sorveglianza, minacciando la sicurezza e sopprimere la libertà di stampa”. “Per fare questo ha bisogno dei vostri server. Unitevi a noi per mettere al sicuro le Libertà Civili nel mondo digitale, prima che sia troppo tardi”.