Tag: Dear Old Mac

Dal 28 al 29 aprile a Roma una mostra-convegno ricca di modelli che hanno fatto storia. Molte anche le conferenze, con speaker di rilievo internazionale che racconteranno nascita ed evoluzioni di un oggetto che ha cambiato il mondo. Con la partecipazione di Magnetic Media Network Spa, che ha da poco festeggiato il primo anno del suo M’useum, e Unidata Spa.

Jim Reekes è il sound designer che ha creato il più celebre dei vari suoni di avvio dei Mac ma anche il rumore tipo scatto dell'otturatore che si ottiene quando si cattura una foto con la fotocamera dell'iPhone. La sua storia in un’intervista di CNBC.

Un raro Apple I guasto è stato ripristinato da un ex program manager di Microsoft. Ora il primo computer di Cupertino rivive e funziona sfruttando un iPad alla stregua di un vecchio lettore di musicassette per caricare file e programmi

Piccolo regalo di Apple per gli appassionati di tecnologie vintage: Il Computer History Museum ha fatto sapere di stare collaborando con la Mela per rendere open source il codice di Lisa OS.

Steve Jobs regalò ai dipendenti del team di sviluppo del primo Macintosh un costoso pianoforte Bösendorfer, famosi per il loro suono ma anche per la maniacale cura impiegata nella loro costruzione.

Il primo foglio elettronico della storia nacque il 17 ottobre del 1979. Un software rivoluzionario per aziende, analisti ma anche semplici privati che potevano simulare scenari di vario tipo. Merito di un programmatore che per due anni rese disponibile il software solo per Apple II.

Morto l'ex CEO di Intel Paul Otellini. Tra i suoi meriti, lo storico accordo con Steve Jobs per portare sui Mac i processori della Casa di Santa Clara. Tim Cook: "Un grande amico di Apple".

Tra le tante, celebri interviste apparse su PlayBoy, anche quella a Steve Jobs nel 1985, pochi mesi prima di essere esautorato da qualsiasi decisione strategica, disposizione che lo costrinse ad abbandonare Apple.

Per celebrare tre decenni dalla nascita del programma di BIll Atkinson che ha fatto la storia, Archive.org lo rende disponibile sul web con decine di stack gratuiti. Tutto funziona online con l'emulatore dei primi Mac

FireWire era rivoluzionaria: ex dipendenti di Cupertino raccontano la sfortunata parabola della tecnologia anni luce avanti rispetto a USB. Nata per merito di Apple e anche morta per colpa di Apple

A un'asta di Christie's, è apparso un Apple I che è particolare non tanto perché si tratta di un esemplare ancora funzionante ma per le personalizzazioni eseguite dal precedente proprietario.

Una piccola utility conosciuta e apprezzata in particolare dagli utenti che lavorano con applicazioni quali XPress, InDesign e Illustrator compie in questi giorni trent'anni.

Steve Jobs aveva cercato di convincere l'attore Jeff Goldblum a diventare la voce ufficiale di Apple, quella da usare in spot e per pubblicizzare eventi e prodotti vari.

Sembra incredibile ma ci sono ancora persone che usano Apple Newton. Parte la raccolta fondi per realizzare un documentario su uno dei primissimi computer palmari della storia

Un archivio richiamabile online con alcuni vecchissimi software degli anni '80 e '90 per i Macintosh con MacOS 7.0.1, applicazioni di vario tipo utilizzabili direttamente dal browser.

Il rarissimo Apple I che Steve Jobs aveva nel suo ufficio è in mostra al Living Computers: Museum + Labs di Seattle fondato da Paul Allen, cofondatore di Microsoft

John Draper, meglio conosciuto come Captain Crunch, l'uomo che scoprì come ingannare i sistemi telefonici usando un giocattolo da bambini, è stato sottoposto a un intervento chirurgico e ha bisogno di aiuto. Fonte di ispirazione per i giovanissimi Steve Jobs e Steve Wozniak.

Il Mac è diverso anche quando diventa obsoleto e guasto. Il creativo francese Monsieur Plant fonde vecchi Mac e piante per un messaggio preciso

Al ritorno di Steve Jobs Apple stava valutando la costruzione degli Appe Cafe, eccentriche e futuristiche strutture nelle quali le persone avrebbero potuto pranzare, fare affari e usare i computer Apple

La storica campagna pubblicitaria “Get a Mac” compie dieci anni. Alcuni retroscena sconosciuti sulla campagna vuoluta e supervisionata da Steve Jobs.

Il sistema operativo prodotto da Be negli anni novanta, creato da ex dipendenti Apple, era una delle alternative che Cupertino aveva preso in considerazione per il primo iPhone

In vendita il primo certificato azionario della Apple appartenuto a Steve Jobs. Il titolo era rimasto negli uffici di Apple quando Jobs fu cacciato nel 1985, avrebbe dovuto finire in discarica ma sarebbe stato conservato da un dipendente dell’azienda.

L'uomo che lasciò a bocca aperta dirigenti di Apple e Steve Jobs portando da solo OS X su Intel, non è stato ritenuto idoneo ad occupare un posto di Genius in un Apple Store.

A New York era una istituzione da 30 anni; è stato sconfitto dagli store di Apple. All'asta in queste ore un patrimonio di Mac vecchi e nuovi, collezionabili e non

Col senno di poi forse sarebbe stato l'affare del secolo. Apple voleva comprare PowerPoint ma gli sviluppatori ricevettero offerte migliori da Microsoft

Pochi lo ricordano ma 20 anni fa Apple presentò QuickTime VR, precursore delle foto panoramiche e dei video a 360 gradi. Cos'era e come funzionava la tecnologia in grado di offrire effetti spettacolari    

I feed RSS arrivano da lontano, da una tecnologia che nei laboratori Apple era nata per uno scopo completamente diverso: la navigazione in 3D dei siti web.

Un libro racconterà la storia di piccoli e grandi sviluppatori che hanno gettato le basi del gaming su Mac. Da appassionati e autori sconosciuti fino agli sviluppatori che hanno creato titoli quali Myst e Halo

Apple dedica l'homepage del proprio sito statunitense a Bill Campbell, ex marketing manager della società scomparso all'età di 76 anni

È morto Bill Campbel, l'uomo che aveva gestito il marketing di Apple nei primi anni Ottanta e si era ritrovato nel bel mezzo dello scontro Jobs-Sculley. Fu richiamato da Jobs quando quest'ultimo tornò a Cupertino.

Il corso di un monaco trappista al Reed College negli anni ’70 ispirò Steve Jobs che cominciò a interessarsi all'arte della scrittura ornamentale, un incontro che si rivelò fondamentale anni dopo quando nacque il primo Mac.

Storia e retroscena di quello che è ritenuto lo spot pubblicitario Apple più brutto di sempre: ecco come nacque la pubblicità "Lemmings", poco nota e apprezzata ma trasmessa in occasione del Super Bowl del 1985.