Molte volte si sente dire che i portatili sono comodi ma hanno limiti di espansione e non possono essere la base di un sistema complesso e potente.
Ora è arrivata la soluzione al problema anche per i portatili più potenti di Apple.
Grazie ad un kit prodotto dalla MAGMA, società californiana di San Diego, si possono aggiungere schede di espansione PCI e collegarle al proprio potatile.
Un valida soluzione per tutti quegli utilizzatori che non vogliono rinunciare alla portabilità del computer ma con la possibilità di poterlo espandere per gli usi più svariati, dall’elaborazione audio/video, ai test, all’uso di schede per espansioni a livello di memorie di massa (schede SCSI o FiberChannel).
Il kit è composto da una scheda ExpressCard (presente nel formato da 34mm utilizzato da Apple o quello da 54mm), un box di espansione ed un cavetto per connetterli. L’utilizzo è molto semplice, basta inserire la card nell’apposita ferritoia del MacBook Pro, aprire il piccolo case ed installare al suo interno la scheda PCI, collegare la scheda allo chassis di espansione ed il gioco è fatto, siete pronti per poter utilizzare tutte le funzionalità della vostra nuova scheda PCI.
Esistono 3 modelli di case a secondo del numero di slot PCI che interessano. Si parte dal più piccolo, ovvero con un solo slot, fino al box più grosso che permette l’inserimento di ben 4 schede di espansione. Le dimensioni dei box sono adatte a tutte le principali schede adibite al processamento audio, cattura video, grafica, test e misure, acquisizione dati; schede SCSI, FibreChannel, SATA e tante altre.
Ed ora la nota dolente, il prezzo. Questo sistema di espansione è rivolto ad utenti professionali, infatti il costo non è affatto alla portata di tutte le tasche. Si parte dai $979 (per la versione ad uno slot mezza-lunghezza) fino a toccare i $1.399 per la versione top di gamma.
Per chi fosse interessato può visitare il sito del produtore .
