Whatsapp è pronta alla retromarcia, o quasi, sulla doppia spunta blu nei messaggi, il sistema che fa sapere, volenti o nolenti, che un messaggio è stato letto.
La decisione di cambiare la politica, arriva dopo una settimana dall’attivazione della funzione che ha suscitato una vera e propria bufera, come e peggio di un bug. Ad insorgere è stato tutto il pubblico del mobile unito; Android, iOS e Windows Phone, schierato per la prima volta fianco a fianco per dire di no a quella che viene percepita come una vera e propria violazione della privacy, visto che la spunta, volente o nolente, viene attivata e non può essere spenta, con la conseguenza che non è possibile “nascondere” di avere letto un messaggio.
Whatsapp sembra aver subito il tumulto, tanto che nella beta già a disposizione di alcuni selezionati testers, è corsa ai ripari, rendendo facoltativa la conferma dei messaggi tramite doppia spunta blu. Quel che è certo, ovviamente, è che nel caso in cui un utente non accetterà di fornire la conferma di lettura, non sarà in grado a sua volta di essere informato dell’avvenuta lettura del messaggio da parte dell’interlocutore. Un po’ come accade attualmente con l’ultimo accesso: se non si condivide il proprio ultimo accesso non è possibile vedere quello degli altri utenti. iMessage ha una funzione simile, che può essere disattivata dall’utente che riceve il messaggio. Chi spedisce saprà solo che è stato consegnato ma non si saprà se è stato letto.
Non si hanno notizie certe sulla data di rilascio dell’aggiornamento Whatsapp che consentirà di rimuovere la doppia spunta blu, né si hanno certezze sull’arrivo a breve di una versione dell’applicazione ottimizzata per iPhone 6, di cui si sentiva più la mancanza del doppio segno di spunta.
