Se vivete negli Stati Uniti e siete clienti di Amazon, il sito che permette di comprare libri, Cd, Dvd e molto altro in rete, da pochissimo potete partecipare anche a un nuovo progetto di vendita online, anche se sarebbe più corretto parlare di donazione.
La novità della campagna elettorale 2004 per la presidenza degli Stati Uniti, iniziata ufficialmente e che annovera ben 17 candidati (il sistema elettorale americano provvederà poi a ridurre in modo drastico il numero dei candidati definitivo) è infatti la possibilità per i 37 milioni di acquirenti attivi del sito di finanziarie il loro candidato preferito online attraverso Amazon.
Le donazioni, che vanno da un minimo di 5 a un massimo di 200 dollari, vengono semplicemente tassate (come per qualsiasi altro acquisto effettuato sul sito) e il denaro guadagnano da Amazon viene donato a istituzioni non-profit senza connotazione politica.
“Si tratta di una naturale estensione del nostro business – ha dichiarato un portavoce di Amazon – Il nostro obiettivo è quello di rendere altrettanto facile per la gente dare un contributo alla campagna elettorale del loro candidato quanto comprare l’ultimo libro di Harry Potter”.
Tra i candidati che hanno già ricevuto donazioni (effettuabili partendo da questa pagina), per adesso il leader delle primarie dei Democratici, John Kerry, ha guadagnato 1.699 dollari, con 62 donazioni, Howard Dean 1.095 con 72 donazioni e Michael Badnarik 252 dollari con 26 donazioni.
Alcuni candidati, però, non accettano ancora i finanziamenti alle loro campagne elettorali attraverso il sito. Tra questi ci sono anche l’attuale presidente in carica, George W. Bush e il senatore Joseph Lieberman. Ma Amazon sta cercando di raggiungere un accordo per ottenere il via libera anche da parte loro. “Il nostro obiettivo – spiega il portavoce del sito di vendite online – è certamente quello di mettere tutti i candidati eleggibili a disposizione del nostro pubblico”.