Dalla Silicon Valley arriva quella che potrebbe essere una rivoluzione per le prossime generazioni di telefoni cellulari. E’ stata presentata a Cannes dove in queste ore è in corso il GSM World Forum dedicato alla tecnologia cellulare.
In pratica, Atrua Technologies, società che vanta tra i suoi investitori NOkia, Intel, Acer ed Ericsson, ha studiato un sistema denominato Atrua Wings per consentire di utilizzare un dito per navigare in modo intuitivo (soprattutto per chi è abituato a utilizzare un portatile) tra i menu del cellulare.
Il sistema dovrebbe avere anche interesse per l’e-business, dato che il sensore collocato nel minuscolo tappetino, oltre a ricevere e analizzare gli input al telefono, consente anche di verificare l’identità dell’utente analizzandone l’impronta digitale.
“Atrua wings – dice il presidente della società californiana, Anthony Gioeli – offre un salto quantico per il mobile-commerce e i servizi mobili in genere con un potenziale aumento verticale delle revenue simile a quello che si è avuto nell’e-commerce grazie all’introduzione dei sistemi di compravendita con un click”, inventato da Amazon e utilizzato anche da iTunes Music Store con quella che viene definita “gratificazione istantanea” dell’acquirente.
Secondo gli analisti dello Yankee Group, infatti, l’evoluzione dell’m-commerce (il nome che viene dato alle transazioni elettroniche effettuate attraverso terminali mobili, di contro a quelle effettuate tramite il computer e definite più genericamente e-commerce) deve passare attraverso questo tipo di nuovi strumenti: “Oggi il servizio mobile – dice infatti X.J. Wang, senior analist di Yankee Group – è tutto incentrato sull’esperienza dell’utente. Migliorare l’interfaccia utente e la sicurezza per i servizi mobili e di m-commerce è divenuto uno dei principali obiettivi dell’industria del wireless. Questo sistema di Atrua, svincolato da una password che deve essere immessa ogni volta grazie al controllo dell’impronta digitale ha potenzialmente tutti i numeri per essere una buona risposta ai bisogni del mercato. Ha il potenziale per generare nuove opportunità di guadagno per i carrier di telefonia mobile fornendo una migliore esperienza d’uso per gli utenti e quindi invogliandoli a spendere di più”.
Il cuore della soluzione di Atrua è basato su HaptorXD, un sistema di analisi tattile basato su tre elementi: HapticWare, un algoritmo che richiede poca memoria e poca potenza di calcolo e che più riconoscere con sicurezza l’impronta digitale dell’utente e vari tipi di movimenti del dito sul touch-pad; SenTru, un sensore tattile microscopico a bassissimo consumo disegnato per lavorare in stretta integrazione con il software della soluzione; e infine Flexi-Connex, il seti di interfacce, connessioni e pacchetti ultra-leggeri di informazioni e codice progettati per essere installati in un telefono con limitate capacità di memoria e di calcolo.
Il sensore è in grado, oltre al riconoscimento dell’impronta digitale, di analizzare e decodificare correttamente quattro tipo di movimento: in direzione verticale, orizzontale, circolare e la pressione simulata di un tasto. Alcune tra le prime applicazioni non legate ai sistemi di banking online o transazioni sicure che sono state prospettate riguardano una nuova generazione di giochi per telefonini dalle interfacce inedite.