Un vero e proprio assalto di potenziali clienti a caccia dell’affare: hardware di marca a prezzi stracciati. Ecco il risultato ottenuto dall’italiana Questar, una società ben nota anche agli utenti Mac perchè fino a qualche anno fa distribuiva nel nostro paese i prodotti di Connectix.
A portare sul sito della società lombarda l’incredibile numero di 200.000 visitatori in 24 ore è stato il lancio dell’offerta di un computer di fascia media ma di buona qualità come l’Optiplex di Dell da 2.4GHz con processore Celeron e 256MB Ram al più che interessante prezzo di 469 euro. Il merito del prezzo è la scelta di non mettere come sistema preinstallato il tradizionale Windows, ma Linspire, una distribuzione di Linux.
La possibilità di acquistare un computer di marca privo di un sistema operativo Microsoft al momento sono molto limitate, ma Questar, apparentemente con ragione, ritiene che il mercato avrebbe questa esigenza. “Andiamo incontro ad una richiesta dei clienti – ha detto David Orban, amministratore delegato di Questar – oggi è quasi impossibile andare in un negozio e scegliere tra sistemi operativi”
Ricordiamo che uno dei capi d’accusa imputati a Microsoft nel corso del processo americano per esercizio illegale del monopolio verteva intorno all’impossibilità per gli OEM di commercializzare macchine con altri sistemi operativi, pena il ricadere in condizioni di licenza proibitive con la stessa Microsoft. Uno dei capitoli della sentenza che portava all’accordo tra dipartimento di giustizia e la stessa Microsoft prevedeva esplicitamentre che fosse eliminata ogni clausola vessatoria in questo senso.