I business dei servizi e del software Linux di IBM presto supererà in fatturato le vendite dei server. La notizia, sicuramente buona per il mercato del Pinguino, viene direttamente da Big Blue.
‘Il business dei servizi ‘ dice Jim Stallings, responsabile Linux di IBM ‘ cresce molto più velocemente del previsto, raddoppiando ogni anno. I servizi crescono più rapidamente dei server, così come il middleware’. La previsione è che entro un arco da due a cinque anni il fatturato previsto da questo tipo di prodotti supererà quello determinato dalla vendita dell’hardware.
Questo dato spiega in maniera piuttosto chiara e al di là di ogni dubbio perché IBM stia investendo moltissimo in tecnologie e soldi per Linux. Recentemente il gigante di Armonk ha speso 50 milioni di dollari per sostenere Novell impegnata nell’acquisto di SuSE Linux (la distribuzione di riferimento di IBM). Ancora più recentemente IBM ha affermato che non rivendicherà alcun diritto sui brevetti di suo possesso impiegati per implementare il sistema operativo Open Source. IBM è anche la principale avversaria dal punto di vista legale di SCO, società che da tempo minaccia Linux rivendicando la proprietà intellettuale su alcune delle tecnologie impiegate dal Pinguino.