Nasce per fare esplicitamente concorrenza ad Apple sul suo campo l’offerta commerciale di un nuovo produttore di PC denominato Liebermann . La società , comparsa recentemente su Internet, punta al mercato di fascia alta nel campo dei laptop e per la precisione al settore del videoediting e del multimedia con macchine allo stato dell’arte per quanto riguarda il mondo Windows, e che sia Apple il riferimento (o il modello da copiare) lo si capisce da molte cose.
Il sito, ad esempio, che appare decisamente ispirato a quello di Cupertino. Ma anche la gamma appare molto vicina a quella proposta dalla società della mela con tre modelli “estremi” di laptop che si differenziano tra loro per lo schermo (da 15, 16 e 17 pollici) e una dotazione hardware mai vista in un PC.
Stupisce, in particolare, l’uso del processore Intel Pentium 4 Extreme da 3.2 GHz, a tutt’oggi utilizzato solo per macchine desktop finalizzate al gioco che si abbina ad una scheda grafica Radeon 9600 Pro. La memoria è di ben 4 GB, i dischi ATA 133 sono da 7200 Rpm. La dotazione harware prosegue con: due o quattro altoparlanti con subwoofer incorporato ed effetto sourround, controller RAID, telecamera integrata, FireWire, Wi-Fi b/g.
La volontà di non scendere a compromessi si paga in qualche modo. Il costo, prima di tutto, non è dei più economici (si va da 5910 dollari a ben 7000 dollari) e l’ingegnerizzazione ha costretto Liebermann a qualche compromesso sulla durata delle batterie e, soprattutto, sul sistema di raffreddamento che è tra i più complessi, almeno stando alle specifiche, mai visti su un portatile, con condotti e sistemi separati per HD, scheda grafica e CPU, ventole a doppie pale a velocità variabile, dissipatori in rame e molto altro. Basterà a rendere affidabile un processore normalmente collocato in un desktop dove viene raffreddato, con molto spazio, da ventole ben più grandi?