Questo sito contiene link di affiliazione per cui può essere compensato

Home » Hi-Tech » Finanza e Mercato » In frenata la crescita degli Apple Store USA?

In frenata la crescita degli Apple Store USA?

Da anni gli Apple Store USA (e non solo) sono indicati come i più redditizi negozi al dettaglio per metro quadrato, ma ora per la prima volta sarebbe stato registrato un rallentamento nella crescita rispetto alle varie grandi catene commerciali USA.

Ne parla BuzzFeed citando Sandeep Mathrani, CEO di General Growth Properties (GGP), società di Chicago che si occupa di investimenti immobiliari. Il dirigente ha lasciato intendere che i locali commerciali di Apple hanno inciso negativamente sulla crescita della sotto-categoria dei locatori proprietari di negozi al di sotto dei 900 metri quadrati. GGP si occupa della gestione di 97 centri commerciali negli Stati Uniti, all’interno dei quali si trovano 46 Apple Store: complessivamente negli USA sono presenti 268 Apple Store.

 

Mathrani spiega che le vendite degli store inferiori ai 900 metri quadrati sono cresciute del 3% nel 2015, portando la media a 588 dollari per metro quadrato ma la percentuale in questione arriva al 4% se si escludono gli Apple Store. Il denominatore dei 900 metri quadrati elimina dall’equazione in elenco importanti locatari quali Macy’s (nota catena della grande distribuzione statunitense). La relazione di GGP riguarda solo il 17% di tutte le località nelle quali sono presenti Apple Store negli USA e non è necessariamente indicativa di un declino.

L’ascesa di iPhone e forme di vendita distintiva, hanno trasformato gli store di Apple e quelli all’interno di centri commerciali, in destinazioni di eccellenza. Nel 2013 gli Apple Store hanno dominato altri marchi high-end, arrivando a guadagni calcolati in 6.050 dollari per metro quadrato, il doppio di realtà quali Tiffany & Co. Gli store di Apple si sono rivelati talmente vincenti al punto che altre aziende del mondo IT (una su tutte, Microsoft) hanno copiato il modello commerciale, anche se con risultati molto più modesti in termini di visibilità e redditività.

Apple è stata non solo in grado di attrarre frotte di clienti nei suoi store ma anche di negoziare canoni di locazione convenienti in zone di rilievo e centri commerciali, desiderosi di poter contare sulla presenza della Mela per qualificare ulteriormente le location e incrementare il numero di visitatori. I numeri di vendita veri e propri non sono elementi di fondamentale importanza per Apple che senza dubbio impiega i propri store anche come una sorta di investimento pubblicitario permanente, oltre che come centri sul territorio per fornire assistenza, riparazioni e corsi ai propri utenti.

cinas3

Offerte Apple e Tecnologia

Le offerte dell'ultimo minuto le trovi nel nostro canale Telegram

Top offerte Apple su Amazon

Confronto iPhone 15 contro iPhone 14, quale scegliere

Su Amazon ancora ribassi per iPhone 15, ora al minimo storico con prezzo da 769€

Si allarga lo sconto su iPhone 15. Sono in promozione sia i modelli da 128 Gb che quelli di 256 Gb. Risparmio record fino al 21% e prezzi di 210 € sotto quelli consigliati da Apple.

Ultimi articoli

Pubblicità