Apple avrebbe dato il via alla macchina per la produzione dei nuovi PB con schermo da 15.4 pollici. Ad affermarlo una fonte Taiwanese, citata dal DigiTimes, un media locale che in passato ha mostrato un’affidabilità piuttosto ballerina sulle cose di Cupertino.
Da quanto si apprende dall’articolo pubblicato in mattinata a costruire i primi ordini sarebbero stati inoltrati all’assemblatore locale Compal, una delle società che lavora per Apple costruendo materialmente le macchine studiate dagli ingegneri della mela. La produzione stimata è di 30.000/40.000 unità al mese.
Secondo quanto riferisce il DigiTimes i primi esemplari del portatile dovrebbero uscire dalle catene di montaggio entro le prossime settimane per una commercializzazione che avverrà , come dice senza precisare meglio il giornale taiwanese “entro la seconda metà dell’anno”.
Ricordiamo che la notizia di un interessamento di Apple per un portatile con schermo di dimensioni maggiori rispetto a quelle dell’attuale Titanium sono in circolazione da tempo. Secondo le voci il nuovo PB sarebbe dotato, oltre che di schermo più grande, di case in alluminio, di nuovi sistemi di connettività (FireWire 800, Bluetooth integrato e Airport Extreme).
La diminuzione dei costi dei portatili, il cui prezzo è stato abbattuto in maniera considerevole nei giorni scorsi, è stato interpretato come un segnale dell’imminente lancio di nuovi modelli. Alcuni siti si sono anche sbilanciati a prevederne la presentazione entro fine mese.