Non tutti lo sanno, ma è prevista una retribuzione da parte del motore di ricerca, possono ottenerla tutti: come fare
Sapere cosa pensa un utente/cliente è diventato un plus fondamentale per le aziende, ma nessuno si sarebbe mai immaginato che un colosso come Google pagasse per ricevere le opinioni dei vari internauti, invece è così.
Il motore di ricerca ha proprio un sistema studiato per raccogliere le varie opiioni, prevedendo anche una retribuzione. Lo fa attraverso la Google Opinion Rewards, un’applicazione gratuita – in Italia non ancora – monetizza il punto di vista degli utenti.
Sondaggi di Google, come fare per ricevere denaro
Partiamo dal presupposto che Google Opinion Rewards è stato progettato proprio per raccogliere i vari feedback degli utenti, senza alcuna intermediazione, recensioni per le quali Google prevede un “premio”. Funziona in modo semplice e veloce.

Come prima cosa bisognerà scaricare l’applicazione e creare subito un profilo, rispondendo ai vari quesiti generici. Dopo aver completato la registrazione, inizieranno ad arrivare notifiche in cui si invita a partecipare ai vari sondaggi, per i quali si impiega un massimo di 3 minuti. I sondaggi riguardano argomenti più disparati, come esperienze legate al consumo fisico o da remoto, preferenze nello shopping, sui prodotti e chi ne ha più ne metta.
Le risposte sono una vera e propria “miniera d’oro” per Google, poiché le usa per fornirle alle aziende – logicamente sotto compenso – così che possano migliorare, in base alle opinioni, le loro prestazioni. Questo programma offre due tipologie di pagamento: attraverso un credito da spendere su Google Play o, questo vale solo per gli utenti iOS, con denaro che può essere trasferito su PayPal, quindi effettivo.
Va detto che le recensioni lasciate dagli utenti in Google Opinioni Reward possono sparire per alcune ragioni, molte delle quali sono legate alle policy – piuttosto rigide – di Google. Il più delle volte il motivo riguarda la violazione delle linee guida, per cui è bene conoscerle così da evitare che le opinioni siano cancellate, vanificando l’impegno avuto. Il motore di ricerca può decidere di rimuovere le recensioni che ritiene provenienti da account sospetti o falsi, scritte in modo automatico e dunque non rispondenti alla reale opinione di una persona.
Il programma usa un filtro automatico che analizza in tempo reale le varie recensioni pubblicate, in questo modo velocemente verifica se quel testo rispetta o meno le linee guida, in caso negativo, il messaggio verrà rimosso subito e non ci sarà alcuna retribuzione. Se si vuole evitare un simile scenario, è fondamentale conoscere bene le policy di Google, scrivere recensioni che siano attinenti al tema del sondaggio, non usare espressioni volgari ed essere chiari e precisi.











