Secondo un recente studio condotto da Loudhouse per Orange in Europa, la fiducia degli utenti Europei possessori di dispositivi mobili nei confronti delle aziende che ruotano attorno a questo business è in drastica diminuzione. Lo studio è stato condotto in particolare in Francia, Polonia, Spagna e Regno Unito: agli intervistati è stato chiesto agli utenti se questi avessero maggiore o minor fiducia rispetto ad alcuni soggetti rispetto al passato.
Dai dati emerge come i social network siano l’entità più screditata: il 46 per cento di coloro che hanno risposto sono meno fiduciosi, mentre solo il 12 ha ora maggior fiducia. Seguono le istituzioni finanziarie, che raccolgono un 31 per cento di più sfiduciati e il 21 per cento di più fiduciosi, mentre gli operatori mobili e gli Internet Service Provider, ISP, raccolgono entrambi una percentuale di sfiducia del 26 per cento. Diversamente le aziende che hanno registrato una minor differenza fra fiducia a sfiducia sono i produttori di dispositivi mobili, fra cui rientra anche Apple: il 19 per cento sostiene di essere meno fiducioso nei loro confronti, mentre il 18 per cento ha un’opinione ora maggiormente positiva.
Nel complesso con il passare del tempo e la sempre maggior urgenza e importanza delle tematiche relative alla privacy, gli utenti risultano essere sempre più preoccupati che i loro dati vengano illegittimamente sfruttati dalle aziende, che detengono sempre maggiori informazioni su clienti ed utenti che decidono di aderire ai loro servizi.
