Con la presentazione dei nuovi PowerMac del 19 Ottobre
e quella dei nuovi iMac del 12 Ottobre spariscono le macchine desktop con la mela dotate di modem interno.
Una novità (anticipata dall’aggiornamento dei Mac mini della scorsa estate) determinata dall’evoluzione dei sistemi di connessione di rete che sempre più propongono per il collegamento in Internet e per la comunicqazione tra computer l’uso di altre tecnologie, come ad esempio l’ADSL, la fibra ottica, i collegamenti in Ethernet.
Apple compensa la soppressione del collegamento modem con l’aggiunta di una seconda porta firewire sull’iMac G5 e con quella di una seconda connessione di rete GigaEthernet per collegamenti in cascata a router e l’ottenimento di una connessione a 2 GBit con soluzioni XSan.
Per fare fronte alle richieste di chi potrebbe avere però necesssità di collegarsi alla linea telefonica con il sistema tradizionale, Apple presenta un modem esterno come opzione build to order. Si tratta di un dispositivo esterno di piccolissime dimensioni, collegato ad una delle porte USB con velocità : dati fino a 56kbps, fax fino a 14,4kbps e che supporta ID chiamata, riattivazione alla chiamata, risposta alle chiamate (V.253), modem in pausa.
Il prezzo è di 55 euro su AppleStore.
Per il momento il modem non appare disponibile per l’acquisto separatamente dall’iMac o PowerMac.
