Intel ha presentato le specifiche della nuova versione di Itanium, il processore con architettura Cisc di Intel il cui nome in fase di sviluppo era “McKinley” e di cui abbiamo parlato questa mattina/
Il processore, come abbiamo ricordato, è dedicato al mondo server e enterprise, ed è retrocompatibile con le applicazioni scritte per la prima generazione di Itanium.
Un sistema basato su quattro di questi processori (la configurazione tipica per server, pari a otto processori dato che ciascun Itanium 2 è diviso in due processori virtuali) sarà in grado di generare 13 Gigaflops (miliardi di operazioni in virgola mobile al secondo), cioè quasi il doppio rispetto a un sistema UltraSpark III.L’ampiezza della banda di memoria, calcolata con un solo processore e un chipset Intel E8870, è pari a 3,7 GB/s, cioè due volte e mezzo Itanium 1.
Per i calcoli in virgola mobile, Itanium 2 è due volte più veloce del suo predecessore o di un sistema UltraSparc III.Per gli altri dati di Itanium 2: 1 Ghz di velocità , 3 Mb di cache L3 integrata, miglioramenti alla gestione del bus dati e delle unità logiche e una minore latenza della memoria di cache.I test svolti da Intel sono stati realizzati con macchine dotate di 2 Gb Ddram, Microsoft .Net Beta e Windows 2000 64 bit beta.