Non se la passano bene alla Boeing, il primo (seppur tallonato da Airbus) produttore di aerei commerciali al mondo.
Tra i 20.000 e i 30.000 sono i dipendenti che a breve dovranno cercarsi un altro impiego pare siano 200 quelli che resteranno a casa degli oltre 600 che, nei piani antecedenti l’11 settembre, dovevano occuparsi dell’avventura Connexion, ovvero il sistema che Boeing aveva deciso di adottare nella sua flotta commerciale per collegare, ad alta velocità , tutti i viaggiatori al web da oltre 11.000 metri d’altezza.
E se l’aviazione commerciale subisce duri colpi, l’aviazione militare vede all’orizzonte un boom della produzione e alla Boeing hanno spostato l’unità Connexion (sedi tra Kent e Irvine, in California) dal settore commerciale a quello militare, da subito.
Dal canto suo, la concorrenza di Tenzing (che fornirà più o meno lo stesso servizio agli aerei di Airbus), non sembra preoccupata e non annuncia cambi di programma anche se deve registrare il ritiro di una delle sue nove compagnie aeree clienti.
Dovremo attendere ancora qualche anno per accedere a Internet dalla cabina degli aerei di linea.
