Quante volte vi è capitato di andare ad un concerto e siete rimasti tanto estasiasti da quello cui avete assistito da avere avuto voglia di riascoltarlo più e più volte? Quanti di voi si sono portati (di nascosto) un registratore con cui catturare qualche nota con audio di dubbia qualità solo per rivivere subito, magari in auto tornando a casa, le emozioni della serata? à proprio pensando al numero, presumibilmente alto, degli appassionati che ambirebbero ad avere a disposizione un concerto appena ascoltato che gli U2 ed Apple, da tempo incamminati su una strada comune, si appresterebbero a lanciare una nuova iniziativa che non si deve esitare a definire una piccola rivoluzione nel mondo della musica dal vivo: la possibilità di comprare il concerto e ascoltarlo sull’iPod.
L’indiscrezione, che pare qualche cosa di più di una semplice voce visto che a diffonderla sono gli stessi U2, compare in un’intervista rilasciata dalla band irlandese al magazine musicale Spin. “L’anno prossimo – dice Bono che parlava della partnership tra U2 ed Apple e le cui parole sono state riprese dal sito U2Tours.com – i nostri fans potranno andare ai concerti e scaricare le canzoni su iPod. Perché facciamo tutto questo con loro? Perchè ci piace quella società …”.
Il leader del gruppo non aggiunge altro, lasciando libero spazio alla fantasia di chi vuole cercare di capire come questa nuova iniziativa, che giunge dopo il lancio della “compilation” digitale, dell’iPod U2 “Special Edition e lo spot per iTunes e iPod, funzionerà .
Volendo esercitarci anche noi, possiamo immaginare una sezione di iTunes Music Store dedicata ai concerti degli U2 da cui scaricare, ovviamente a pagamento, il concerto di nostro interesse tra quelli che la band terrà in molte città in tutto il mondo (e tra le altre, probabilmente, anche Firenze). La disponibilità del file, magari segmentato in varie sezioni per rendere più agevole il trasferimento, potrebbe essere se non immediata, in ritardardo solo di pochi giorni dal momento dell’effettiva esibizione visto che la digitalizzazione potrebbe avvenire virtualmente al volo. Una simile “leccornia” musicale potrebbe anche essere venduta a prezzo d’affezione, visto che rappresenterebbe per un vero fan qualche cosa di più della semplice somma delle canzoni ascoltate nel corso della serata.
Quel che è certo è che se, davvero, U2 ed Apple (che secondo alcune fonti, alla luce di questa indiscrezione, più attendibili, sarebbe pronta a sponsorizzare il tour mondiale ) arrivassero a mettere nero su bianco i dettagli dell’iniziativa e dare il via ad essa, potenzialmente si sarebbe di fronte ad un business di dimensioni importantissime. I concerti degli U2 attirano decine di migliaia di fans molti dei quali saranno già dotati di iPod ma altri potrebbero acquistarne uno solo per comprare e ascoltare il concerto. Le proporzioni del ritorno economico per Apple e per gli U2 sono facilmente intuibili, altrettanto intuibile è l’impatto che un simile “prodotto” musicale avrebbe sull’immagine di innovatività della band e, di conseguenza, sul partner tecnologico, ovvero Apple.
Grazie della segnalazione a Filippo Sacco